ZERO A ZERO

La storia della nostra Nazionale ai Mondiali di calcio è ricchissima di sfide memorabili che sono rimaste indelebili nella memoria di moltissimi appassionati di questo sport. Particolarmente scolpite negli anni annali del calcio sono le sfide nella Coppa del Mondo tra Italia e Brasile, due delle compagini ad essersi aggiudicati il maggior numero di volte la massima rassegna iridata, seppur attraversino nella competizione un periodo prolungato di magra in fatto di successi. Alla terza edizione della Coppa Rimet, disputata in Francia nel 1938, gli azzurri di Vittorio Pozzo si presentano con in dote la conquista del trofeo nel torneo disputato in casa 4 anni prima e l’Olimpiade di Berlino di due anni dopo. I verdeoro si presentano con una formazione di tutto rispetto, che fa ben sperare i suoi sostenitori.

Italia, Colaussi e Meazza mandano gli azzurri in finale

Il 16 giugno 1938 l’Italia di Vittorio Pozzo campione del mondo il carica batte il Brasile per 2-1 nella semifinale giocata a Marsiglia e si qualifica per la seconda volta di fila all’ultimo atto. I sudamericani si sentivano tanto sicuri dei loro mezzi da prenotare in anticipo l’aereo per Parigi, dove si sarebbe tenuta la finale. Ci pensano Colaussi e Meazza a stroncare ogni velleità dei verdeoro. Gli azzurri approderanno così alla finale contro l’Ungheria, dove si aggiudicheranno la seconda Coppa del Mondo consecutiva.