ZERO A ZERO

Si avvicina il ritorno dei quarti di finale di Europa League, visto che si affronteranno Roma e Feyenoord giovedì 20 aprile alle ore 21.00 allo stadio Olimpico di Roma. Il match d’andata ha visto gli olandesi vittoriosi per 1-0 grazie al grande goal da fuori area di Wieffer, nonostante tante occasioni da goal per la squadra giallorossa, compreso un calcio di rigore fallito da Pellegrini. La squadra allenata da José Mourinho è reduce dal convincente successo in Serie A contro l’Udinese, ed è ora pronta a tentare la rimonta tra le mura amiche in Europa League, forte della spinta del pubblico giallorosso e di una qualità offensiva che, con Dybala in campo, non è mai mancata. Infatti l’argentino della Roma è tornato ad allenarsi in gruppo, dopo essere uscito acciaccato nella gara d’andata. Di conseguenza, il suo impiego almeno a partita in corso nel match di giovedì 20 aprile sembra essere quasi scontato.

Roma, Mourinho sa come si fa: battere il Feyenoord per sognare

Sin dall’approdo di José Mourinho sulla panchina giallorossa, la Roma ha acquisito una consapevolezza non indifferente nei propri mezzi anche in Europa. La vittoria della Conference League nella passata stagione è frutto di un cambio di mentalità portato dallo Special One, oltre ovviamente della forza della squadra capitolina. Il Feyenoord è squadra ostica, che gioca a ritmi alti ed è aggressiva, ma con la spinta del popolo giallorosso la Roma può cercare di imporre il proprio ritmo ed aggredire selvaggiamente, sempre calcisticamente parlando, gli avversari per aizzare ancor di più il tifo dei propri sostenitori.

Col ritorno al goal di Abraham nel match contro l’Udinese, la Roma può inoltre sperare che l’attaccante inglese si sia del tutto sbloccato, visto che in questa stagione è, ad oggi, mancato il contributo realizzativo del reparto attaccanti. Contro la squadra olandese servirà una partita concreta, solida e senza sprecare le tante occasioni da goal arrivate nel match d’andata, visto che in Europa per vincere bisogna non perdonare ogni minima disattenzione avversaria. Mourinho, però, sa come si fa: il palmares del tecnico portoghese parla da solo, dunque la Roma dovrà lasciarsi guidare dalla sapiente guida del proprio allenatore. Dunque, servirà una serata magica all’Olimpico, una serata che possa permettere ai tifosi giallorossi di sognare, visto che un’eventuale passaggio del turno porterebbe la squadra della Capitale tra le prime quattro della competizione e, di conseguenza, l’obiettivo di sollevare il trofeo non sarebbe più così lontano.