Al “Torrini” di Sesto Fiorentino, nella 17a giornata di Serie A Femminile, la Fiorentina di Coach Patrizia Panico ospitava la Juventus di Mister Joe Montemurro per una sfida valida per secondo posto e Champions League. La Juventus partiva con i favori del pronostico, con 11 vittorie nei precedenti 14 incontri.
La Fiorentina arrivava a questo match reduce da un pareggio amaro contro il Milan in Coppa Italia. La Viola è comunque una squadra consapevole dei propri mezzi, con un calciomercato di riparazione da 8,5 in pagella. Coach Panico tiene duro, avendo riconquistato la fiducia della società e della squadra, messe in discussione nel periodo di dicembre.
La Juventus trova contro l’ex Zamanian. La francese è stata ceduta proprio durante la finestra di mercato invernale, ed ha subito lasciato il segno in campionato. Inoltre, ha deliziato i tifosi Viola con un ottima prestazione in Coppa Italia.
Come detto prima, la Juventus si affida ai numeri che confermano il favoritismo.
Gli scontri diretti e il motto “Fino alla Fine” le hanno tenute ancorate alla seconda posizione. Lo scotto più grande che deve pagare è quello della rosa corta. Per affrontare gli impegni a cui è oramai abituata a partecipare, oltre a quello delle singole con le Nazionali, c’è bisogno di una rosa ben più attrezzata. Soprattutto per sopperire ad affaticamenti ed infortuni che possono sorgere.
Le premesse confermano la superiorità bianconera. Nonostante la Fiorentina arrivasse da tre risultati utili consecutivi, la squadra è apparsa abbastanza in difficoltà. L’11 di Panico è stato costretto ad impostare una partita sulla difensiva, tentando di arginare gli attacchi di una Juventus aggressiva. Le Bianconere di fatto mettono in campo un assedio, costringendo Baldi a più di una parata. Al 6′ Beerensteyn spreca da pochi passi calciando male. Baldi al 14′ fa buona guardia su Grosso, poi Caruso ci prova dal limite sfiorando il palo. Al 17′ gira Salvai di destro, Baldi respinge prontamente. Al 20′, invece, la Juventus passa: punizione di Caruso dalla trequarti, Sembrant manda sul palo, poi la sfera incoccia il ginocchio di Eržen e si insacca in rete. Autorete viola e bianconere meritatamente in vantaggio.
Le ospiti restano in avanti mancando il raddoppio sia con Girelli sia con Bonansea. La Fiorentina si fa viva al 33′: discesa di Eržen sulla destra, murata in scivolata da una monumentale Rosucci. Al 39′ Baldi è nuovamente costretta ad uscire su Beerensteyn, e per le note di cronaca la prima frazione finisce qui.
Nei primi 10 minuti si vede la reazione della Fiorentina, che alza il baricentro e prova a spingere, anche se non produce particolari pericoli. Al 58′ la difesa sale male sul lancio di Peyraud-Magnin, Beerensteyn ne approfitta per infilarsi in area piazzando il 2-0. La difesa di casa sbanda, rischiando addirittura di subire gol da un’ottima Cecilia Salvai, ma Baldi evita il tris. Panico cerca di dare una scossa con Tucceri, che entra al posto di Jackmon, e con Catena, quest’ultima al posto di Cafferata. Montemurro inserisce Pedersen e Cantore al posto di Bonansea e Gunnarsdóttir.
I cambi di Panico danno una scossa, complice una Catena entrata benissimo in partita. Sarà proprio la 10 Viola ad avere una colossale opportunità al 70′, ma nell’uno contro uno con Peyraud-Magnin spreca tirandole addosso. Sul fronte opposto da segnalare la traversa di Lenzini, complice la respinta di Baldi, poi Cantore di testa manca il gol a porta vuota. Panico inserisce Mijatović e Longo per Hammarlund e Johánnsdóttir, ma non bastano. All’83’, sul cross di Grosso dentro l’area, Girelli svetta di testa e segna il 3-0. Per lei sono 100 gol con la maglia bianconera. 3-0 per la Juventus sulla Fiorentina, le Bianconere riprendono il secondo posto in solitaria in Serie A Femminile.
E dunque Cristiana Girelli ha timbrato la sua centesima rete in bianconero, prima giocatrice della Juventus a raggiungere questo traguardo. Sono 70 gol in Serie A, 13 in Coppa Italia, 3 in Supercoppa e 14 in Champions League. La numero 10 certifica il suo valore aggiungendo un altro numero importante nel suo già più che ricco Palmarès.
Pausa Nazionali domenica prossima. Juventus e Fiorentina saranno impegnate in Serie A Femminile nella 18a giornata di campionato nel weekend del 25 e 26 febbraio. Sabato 25 alle 12:30 Inter-Fiorentina mette in palio il terzo posto, mentre domenica 26 la Juventus attende il Parma alle 14:30.
FIORENTINA (4-4-2): Baldi; Jackmon (65′ Tucceri Cimini), Agard, Tortelli, Eržen; Zamanian, Severini, Johánnsdóttir (79′ Mijatović), Cafferata (65′ Catena); Kaján, Hammarlund (79′ Longo). All.: Panico
JUVENTUS (4-2-3-1): Peyraud-Magnin; Salvai, Sembrant, Rosucci, Lenzini; Grosso (84′ Duljan), Gunnarsdóttir (65′ Pedersen); Beerensteyn, Caruso, Bonansea (65′ Cantore); Girelli (84′ Nyström). All.: Montemurro
Marcatrici: 20′ aut. Eržen, 58′ Beerensteyn, 83′ Girelli
Ammonizioni: 23′ Johánnsdóttir (F), 45′ Eržen (F)
Arbitro: Andrea Ancora della sezione di Roma 1 (RM)
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