Il Mondiale 2023 ha ufficialmente preso il via ieri, e noi di ZeroaZero continuiamo il nostro compito di raccontarvelo con dovizia di particolari. Sono ben tre gli incontri di questo secondo giorno di competizione, e oggi si può dire che c’è stata soltanto una gara equilibrata. Svizzera e Spagna infatti, hanno dominato il gioco, e specialmente le spagnole sono state capaci di segnare molto. Via dunque con il riassunto di questo secondo matchday.
Alle 4:30 del mattino italiane va in scena uno 0-0 tra Nigeria e Canada. La partita, dati alla mano, risulta godibile, con le due formazioni che, con un 4-2-3-1 speculare, si annullano a vicenda. Certo, dai perni offensivi più rilevanti ci si sarebbe aspettato più concretezza. Oshoala spreca malamente al 35′ dopo un grave errore di Sheridan, che invece era intervenuta con grande tempismo al 23′ sulla stessa attaccante del Barcellona. Sinclair invece fallisce un calcio di rigore al 50′, piazzando bene ma non rasoterra, cosicché Nnadozie possa ben respingere la conclusione. La stessa Sinclair aveva provato la conclusione di precisione all’alba dell’incontro, ma senza inquadrare lo specchio. VAR in azione in ben due momenti: oltre al rigore assegnato a Sinclair per fallo di Payne, al 99′ commuta la precedente ammonizione di Abiodun in un’espulsione. Impossibile sorvolare sull’intervento con piede a martello della calciatrice nigeriana.
La Svizzera è la prima dominatrice oggettiva di un incontro, e porta a casa un 2-0 molto importante in vista dei prossimi impegni. La Nazionale Elvetica ha poche difficoltà contro le Filippine, tranne per il fatto che è occorso un calcio di rigore per mettere definitivamente in discesa la partita. Dopo diverse occasioni create, e alcune mangiate, come capitato a Piubel al 30′ e – soprattutto – a Crnogorčević al 37′, un fallo di Cowart su Sow rivisto al VAR concede un penalty alle Svizzere. Bachmann dal dischetto spiazza il portiere, e porta le sue in vantaggio.
Sono 4 rigori concessi in 4 partite di questo Mondiale. Nella ripresa, la Svizzera cerca il raddoppio, mentre le Filippine provano a rendersi insidiose in ripartenza. Alla fine però, l’unica occasione vera è rappresentata dal 2-0 elvetico. Al 64′, l’ennesima accelerazione di Bachmann libera Crnogorčević in area, che trova la respinta di Davies-McDaniel, la quale si supera anche sul tentativo di Sow. Raccoglie poi Piubel, che deposita in rete il 2-0 che chiude l’incontro.
La Spagna vince con un’agile goleada contro la Costa Rica, e mette subito in chiaro le proprie ambizioni. La Selección domina il gioco costruendo occasioni su occasioni, ma inizialmente sembra preferire la fantasia alla concretezza. Occorre un’autorete di del Campo al 21′ (deviazione maldestra e sfortunata su cross di Gonzalez) per cambiare l’incontro. Bonmatí raddoppia immediatamente con un colpo di classe all’angolino, e la sfida va in discesa. Esther Gonzalez al 27′ trova il tris, ribadendo in rete un colpo di testa di Hermoso respinto dalla traversa, e di fatto l’incontro si chiude lì. L’ex Barcellona poi, al 34′, si fa respingere un calcio di rigore da Solera.
Il portiere costaricense risulta la migliore in campo della sua Nazionale, tanto che, nella ripresa, intorno al 57′ compie tre interventi decisivi consecutivi. Prima nega la rete a Paralluelo, poi a Carmona ed infine ad Andres. La selezione iberica poi prosegue a legittimare il vantaggio, mancando il poker per quella voglia di ricercare la marcatura di fino, anche quando la conclusione a botta sicura è alla portata. Nelle prossime sfide, sarà necessario essere molto più concrete, soprattutto in quelle contro le big.
Le classifiche di Girone A e Girone B sono ufficialmente completate. La Svizzera comanda il primo raggruppamento, poiché – a parità di punteggio con la Nuova Zelanda – ha segnato una rete in più. La prossima giornata, Nuova Zelanda-Filippine e Norvegia-Svizzera possono già stabilire due qualificate agli Ottavi. Girone B già più incerto. Australia al comando con 3 punti, seguita da Canada e Nigeria con 1 punto. Ultima l’Irlanda, che però è ancora in piena corsa. Nel Girone C, iniziato oggi, la Spagna va subito in testa con 3 punti. Domani Zambia-Giappone. Il Mondiale 2023 tornerà domani, con noi di ZeroaZero pronti a darvi un puntuale resoconto.
NIGERIA (4-2-3-1): Nnadozie; Alozie, Ohale, Demehin, Plumptre; Abiodun, Ucheibe; Ordega (73′ Kanu), Payne, Onumonu (85′ Okoronkwo); Oshoala (90’+1′ Echegini). C.T.: R. Waldrum
CANADA (4-2-3-1): Sheridan; Lawrence, Gilles, Buchanan, Riviere (71′ Chapman); Grosso (82′ Prince), Quinn; Leon (64′ Viens), Sinclair (71′ Schmidt), Rose (46′ Lacasse); Huitema. C.T.: B. Priestmann
Ammonizioni: 54′ Demehin (N), 74′ Lawrence (C), 90’+9′ Viens (C)
Arbitro: Lina Lehtovaara (FIN)
Note: Sinclair (C) ha fallito un rigore (parato) al 50′; al 90’+9′ espulsa Abiodun (N); recupero pt 1′, st 10′
FILIPPINE (3-5-2): Davies-McDaniel; Beard, Cowart, Long; Harrison, Eggesvik (70′ Serrano), Sawicki, Quezada (70′ Flanigan), Barker; Bolden (80′ McDaniel), Guillou. C.T.: A. Stajcic
SVIZZERA (4-3-2-1): Sheridan; Lawrence, Gilles, Thalmann; Maritz, Stierli, Bühler, Aigbogun; Reuteler (90′ Terchoun), Wälti (75′ Mauron), Sow; Bachmann (70′ Lehmann), Piubel (90′ Riesen); Crnogorčević. C.T.: I. Grings
Marcatrici: 45′ Bachmann rig., 64′ Piubel
Ammonizioni: 8′ Bachmann (S), 38′ Harrison (F), 83′ Maritz (S)
Arbitro: Vincentia Amedome (Tog)
Note: recupero pt 4’30”, st 4’30”
SPAGNA (4-2-3-1): Misa Rodríguez; Olga Carmona, Ivana Andres, Irene Hernàndez, Ona Battle (88′ Oihane Hernandez); Abelleira (77′ Zornoza), Bonmatí; Paralluelo (77′ Putellas), Hermoso, Athenea del Castillo (63′ Caldentey); Esther Gonzalez (63′ Alba Redondo). C.T.: J. Vilda
COSTA RICA (3-4-3): Solera; del Campo, Benavides, F. Villalobos; Elizondo (58′ Granados), G. Villalobos (73′ Pinell), Alvarado, Coto; Chinchilla, Salas (73′ Scott), Herrera. C.T.: A. Valverde
Marcatrici: 21′ aut. del Campo, 23′ Bonmatí, 27′ Esther Gonzalez
Arbitro: Casey Reibelt (Aus)
Note: Hermoso (S) ha fallito un rigore (parato) al 34′; recupero pt 4′, st 5′
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