ZERO A ZERO

Il Mondiale Femminile riprende con la prima giornata di Ottavi di Finale, e ZeroaZero riprende il proprio servizio di cronaca a quattro mani. Svizzera-Spagna e Giappone-Norvegia aprono la fase ad eliminazione diretta della nona edizione della Coppa del Mondo. Fino a martedì dunque, saremo impegnati con il resoconto degli incontri che man mano andranno a definire l’esito del torneo. Via dunque al consueto riassunto.

Ottavi Mondiale: Svizzera-Spagna 1-5 (a cura di Giada Gorlato)

La Spagna vince nettamente il primo degli Ottavi di Finale e accede ai Quarti, dove affronterà la vincente di Paesi Bassi-Sudafrica. La partita è vivace fin dai primi secondi ed è subito la Nazionale Iberica a segnare al 5′: Redondo prende il palo con la complicità di Thalmann, poi recupera servendo Bonmatì, che non lascia scampo al portiere. All’11’, però, l’ex Milan Codina combina un disastro: retropassaggio fortissimo verso la propria porta, che sorprende Cata Coll regalando il pareggio alla Svizzera. Le iberiche cercano di superare lo shock dell’autogol e subito al 17′ la squadra di Vilda torna avanti: Batlle mette un ottimo cross dalla sinistra che Redondo di testa spedisce in rete. Le spagnole a continuano a fare la partita. Al 27′ Redondo ritenta il gran gol segnato contro lo Zambia, con il pallone termina di un soffio sopra la traversa. Nel giro di pochi secondi Bonmatì si rende due volte pericolosissima attorno al 32′, ma la Svizzera si salva prima con Riesen poi con con Thalmann.

È solo questione di tempo, perché al 35′ la numero 6 è ancora imprendibile in area, e questa volta insacca finalmente il tris. Non è finita però, perché dieci minuti più tardi Codina ha l’occasione di farsi perdonare: dopo un’azione caotica in area di rigore elvetica, è lei a spedire in rete e firmare il poker. Nel secondo tempo è Paralluelo a scaldare subito i guanti a Thalmann al 52′. Pochi minuti dopo le elvetiche provano a farsi vedere in avanti con la neoentrata Terchoun, la cui conclusione viene bloccata da Coll. Torna ad attaccare la Spagna, ma la conclusione di Redondo si spegne alta. Continua ad essere un monologo iberico e al 69′ Hermoso approfitta di un recupero della solita Bonmatì e segna il quinto gol. Termina così un match che si è rivelato un monologo della Spagna.

Ottavi Mondiale: Giappone-Norvegia 3-1

Il Giappone supera agilmente la Norvegia e conquista un posto ai Quarti di Finale, dove attende la vincente di Svezia-Stati Uniti. Quindi o la vendetta dei Quarti dell’ultima Olimpiade, oppure la classica sfida con le rivali americane. L’incontro nel primo tempo risulta equilibrato, quantomeno nel punteggio. Il merito è di una Norvegia che fa il possibile per rovinare le trame giapponesi. Le Nadeshiko partono in attacco con Miyazawa che all’8′ non trova la porta, mentre al 13′ Tanaka si vede togliere una rete per via di un salvataggio sulla linea di porta. Al 15′ però, il Giappone la sblocca. La solita Miyazawa mette da sinistra, Syrstad Engen interviene scomposta e manda la sfera alle spalle del proprio portiere. Passano 5 minuti e la partita torna in equilibrio. Bøe Risa centra dalla destra, Reiten si inserisce con i tempi giusti e di testa realizza la rete del pareggio. È il primo gol incassato dalle Asiatiche in questo torneo.

L’1-1 blocca l’incontro, che nei minuti successivi vede soltanto due tentativi – uno per parte (Tanaka e Reiten) – dalla distanza, entrambi lasciati sfilare. Nella ripresa il Giappone trova subito il vantaggio. Al 50′, Miyazawa cerca di arretrare un pallone, che Bøe Risa spedisce verso Shimizu, che può solo controllare e battere Mikalsen per il 2-1. La gara si assesta su un ritmo soporifero che spegne ogni emozione, cosicché ci sia solo spazio per qualche invenzione delle subentrate. Lo dimostra Sævik al 77′, la quale, pescata in posizione regolare, cerca la rete in diagonale mancando di poco il palo. All’81’ le Giapponesi chiudono definitivamente l’incontro. Filtrante magistrale di Fujino che coglie Miyazawa, che in area conclude in diagonale con il sinistro all’angolino. All’89’, Mikalsen alza in angolo un cross dal fondo di Hasegawa, poi il Giappone rischia su una sponda di Haug che trova Sævik, sul cui colpo di testa Yamashita risponde prontamente.

Tabellino Svizzera-Spagna (a cura di Giada Gorlato)

SPAGNA (4-3-3): Coll; Battle, Paredes, Codina, Hernández; Bonmatì (76′ Guerrero), Abelleira (63′ Pérez), Hermoso (76′ Putellas); Paralluelo (83′ Del Castillo), González (63′ Navarro), Redondo. CT: J. Vilda

SVIZZERA (4-3-3): Thalmann; Riesen (84′ Marti), Stierli, Maritz, Aigbogun (45′ Calligaris); Reuteler (45′ Mauron), Wälti, Sow (45′ Terchoun); Bachmann, Crnogorcevic, Piubel (74′ Humm). CT: I. Grings

Reti: 5′ 35′ Bonmatì (SP), 11′ aut Codina (SP), 17′ Redondo (SP), 45′ Codina (SP), 69′ Hermoso (SP)

Ammonizioni: 73′ Stierli (SV)

Arbitro: Cheryl Foster (Galles)

Note: /

Tabellino Giappone-Norvegia

GIAPPONE (3-4-3): Yamashita; Minami, Kumagai, Takahashi; Endo, Nagano, Hasegawa, Shimizu; Fujino, Tanaka (72′ Ueki), Miyazawa. C.T.: F. Ikeda

NORVEGIA (4-3-3): Mikalsen; Hansen (74′ Hegerberg), Harviken, Mjelde, Bjelde (88′ Hørte); Reiten, Bøe Risa (63′ Maanum), Syrstad Engen; Haavi (63′ Sævik), Roman Haug, Graham Hansen. C.T.: H. Riise

Marcatrici: 15′ aut. Syrstad Engen (G), 20′ Reiten (N), 50′ Shimizu (G), 81′ Miyazawa (G)

Arbitro: Edina Alves Batista (BRA)

Note: recupero pt 2′, st 5′