ZERO A ZERO

La sosta delle Nazionali per le squadre di club può recare grande vantaggio (come il reset da un momento di alti e bassi o la riconsacrazione di un calciatore che fino a quel momento aveva trovato davvero poco spazio) ma anche importanti lacune: è il caso dell’Inter, che ora si trova costretta a perdere per infortunio il proprio centrocampista di spinta offensiva Hakan Calhanoglu, impegnato negli scorsi giorni con la propria Nazionale turca alla rincorsa del sogno qualificazione ai prossimi Europei di calcio, stessi che avranno luogo il Germania nel 2024.

Rientrato a Milano per sottoporsi agli esami strumentali e capire la vera entità dell’infortunio procurato durante la trasferta turca, il numero 20 nerazzurro ha riscontrato una distrazione muscolare all’adduttore della coscia destra. Non si tratta affatto di buone notizie per l’Inter, che ora dovrà fare i conti con un’importante assenza, stessa che potrebbe avere un’entità di almeno 15 giorni fuori dai campi di calcio per Hakan Calhanoglu. Quali partite salterebbe, quindi, il classe 1994 in vista della ripresa in campionato e in coppa?

Hakan Calhanoglu fissa l’obiettivo per il rientro: Benfica-Inter

Lo stop di Hakan Calhanoglu non è, di certo, una notizia confortevole per una squadra che al momento sta lottando per tutti i fronti possibili: quarti di Champions League da giocare, semifinale di Coppa Italia contro la Juventus prossima allo svolgimento e bagarre piena per strappare uno tra i primi quattro posti della classifica di Serie A. Di fatto, il centrocampista turco sarà costretto come minimo a rimanere ai box per due settimane piene, saltando sicuramente la Fiorentina nel rientro in campionato, la Juventus all’andata delle semifinali di Coppa Italia e la successiva sfida di campionato contro la Salernitana.

L’obiettivo del numero 20 nerazzurro sarebbe quello di rientrare a buon regime per la sfida di Champions League contro il Benfica, valevole per l’andata dei quarti di finale, stessa che si svolgerà in Portogallo. Nel frattempo, l’Inter proverà a compensare l’assenza in campo di Calhanoglu con il probabile schieramento tra i titolari di Nicolò Barella ed Henrikh Mkhitaryan ai lati del mediano d’impostazione Marcelo Brozovic: dando più spazio, se possibile, al giovane Kristjan Asllani, finora chiamato in causa rare volte dal tecnico ex Lazio Simone Inzaghi.