Allo stadio Breda di Sesto San Giovanni, nella seconda giornata della Poule Scudetto della Serie A Femminile, la Juventus si impone per 3-1 contro l’Inter, accorciando a -5 sulla Roma, che osservava il turno di riposo. L’incontro, acceso e intrigante, ha visto due sviste arbitrali su due dei tre gol delle Bianconere, che analizzeremo meglio nel dettaglio. Ciò che è comunque emerso, è la dipendenza delle Nerazzurre, anche oggi, da Tabitha Chawinga. La numero 11, per quanto sia stata tenuta a bada dalla difesa ospite, e nonostante la stanchezza dovuta alle numerose partite, ha timbrato il cartellino lo stesso. Giocatrice di un’altra categoria. A questo, va aggiunto che due reti sono state subite da calcio d’angolo, e una squadra con le ambizioni dell’Inter non può certamente permettersi questi errori.
Guarino ritrova Durante, e propone la nuova arrivata Eckhoff dal primo minuto. Per Montemurro, la soddisfazione di aver recuperato Gama. Le Nerazzurre cominciano forte, ma peccano di cattiveria sotto porta. Al 3′ Njoya entra in area ma non conclude, poi Thøgersen manda un cross morbido su Peyraud-Magnin. Al minuto 9 invece, gran imbucata di Karchouni per Chawinga, che perde l’attimo per calciare e poi, di sinistro sull’uscita del portiere, mette sul fondo. Al 15′, alla prima vera azione, la Juventus segna. Caruso batte di interno destro un angolo da sinistra. Thøgersen, appostata sulla linea, manda il traversone contro la traversa, poi la sfera ricade sulla mano sinistra di Sembrant, che poi di destro calcia in rete. Carambola certamente involontaria, ma questo gol andava annullato.
L’1-0 non spegne la sfida, seppur nella parte centrale ci sia da registrare soltanto un’azione in solitaria di Bonansea, che si destreggia al limite ma trova l’opposizione di Durante. Nel finale, sgaloppata di Beerensteyn al 41′, conclusa con un destro non pericoloso in area. Al 45′ invece, cross dalla destra di Karchouni spizzato da Alborghetti, Thøgersen si propone con l’esterno destro ma Peyraud-Magnin manda in angolo di piede. All’intervallo, la Juventus conduce 1-0 sull’Inter in questo Derby d’Italia femminile.
Non cambia il copione della ripresa. La squadra locale prende le redini del gioco cercando di riaprire la partita, la Juventus attende e riparte. Al 51′ ci prova Karchouni dal limite con il sinistro, si oppone Bonansea in scivolata. Al 62′, la Juventus ha due colossali opportunità nello spazio di una manciata di secondi. Prima Beerensteyn sbuca sul secondo palo sul traversone di Gama, ma di testa mette sul fondo. Poi ci prova Nyström in diagonale, sfiorando il legno con Durante immobile. Il raddoppio, comunque, arriva al 69′: angolo di Caruso da sinistra, Gunnarsdóttir si libera sul primo palo e di testa insacca. Da annotare la dormita dell’intera retroguardia nerazzurra.
Il 2-0, differentemente dal vantaggio, congela la sfida, che nel finale vive due sussulti. All’86’ van der Gragt lancia dalle retrovie, Chawinga brucia Salvai, calciando da posizione defilata. Peyraud-Magnin si oppone, ma come avvenuto in Coppa Italia, l’asso malawiano recupera palla e mette in rete. Al 90′, van der Gragt, sin lì autrice di una discreta prestazione, regala palla alla neo-entrata Girelli, che di tacco libera Bonansea. La numero 11, con il piatto destro, piazza la rete del 3-1. La posizione dell’esterna bianconera però, era di fuorigioco. Anche questa rete sarebbe stata da annullare, grave errore del guardalinee. L’incontro termina dopo un lungo recupero.
Nel prossimo turno della Poule Scudetto della Serie A Femminile, la Juventus si fermerà per il turno di riposo, mentre l’Inter sarà di scena a Firenze per la terza giornata. La gara è in programma per le 14:30 di Domenica 2 Aprile.
INTER (3-5-2): Durante; Alborghetti, van der Gragt, Fördos (67′ Polli); Merlo (84′ Robustellini), Karchouni (57′ Simonetti), Eckhoff (67′ Santi), Mihashi, Thøgersen; Chawinga, Njoya (84′ Marinelli). All.: Guarino
JUVENTUS (4-3-3): Peyraud-Magnin; Lenzini (88′ Nilden), Salvai, Sembrant, Gama; Grosso (46′ Cernoia), Gunnarsdóttir, Caruso; Beerensteyn (88′ Cantore), Nyström (78′ Girelli), Bonansea. All.: Montemurro
Marcatrici: 15′ Sembrant (J), 69′ Gunnarsdóttir (J), 87′ Chawinga (I), 90′ Bonansea (J)
Ammonizioni: 26′ Sembrant (J), 49′ Nyström (J)
Arbitro: Scatena della sezione di Avezzano (AQ)
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