ZERO A ZERO

L’Inter nel corso della stagione 2022/23 ha incontrato parecchie difficoltà, specialmente in campionato, dove ha collezionato ben 12 sconfitte su 38 partite disputate. La squadra di mister Simone Inzaghi ha infatti ottenuto un distacco di 18 punti dal Napoli campione d’Italia, gap che non rispecchia il reale valore delle rose, visto che i nerazzurri hanno dimostrato di avere tanta qualità e quantità in rosa vista la buona stagione disputata nelle coppe. L’obiettivo minimo stagionale della Beneamata è comunque stato centrato, ottenendo la qualificazione nella prossima Champions League, quando ad un certo punto del campionato sembrava essere difficilmente raggiungibile. Le premesse erano comunque altre ad inizio stagione: se il cammino europeo è stato nettamente al di sopra delle aspettative, quello in campionato ha deluso, visto che ci si aspettava una squadra in grado di lottare per lo Scudetto e raggiungere la tanto d desiderata seconda stella.

Le difficoltà della stagione nerazzurra

Non sono da sottovalutare le difficoltà riscontrate dalla squadra nerazzurra in questa stagione: infatti, l’esempio più lampante è legato alla situazione Skriniar. Simone Inzaghi si è ritrovato improvvisamente senza il perno della sua difesa, dovendo adattare Darmian come titolare nel ruolo di braccetto di destra nella difesa a 3, vista la grande probabilità di vedere Skriniar con la maglia del PSG nella prossima stagione. Inoltre, altri due pezzi da 90 della rosa interista sono stati a lungo assenti: Marcelo Brozovic e Romelu Lukaku, due dei migliori giocatori dell’Inter campione d’Italia con Antonio Conte al comando, per gran parte della stagione sono stati infatti infortunati.

Le difficoltà sono evidenti ed innegabili, vista anche una rosa non profondissima in tutti i reparti, o comunque con alcuni calciatori che difficilmente sarebbero sostituibili senza perdere però la qualità. Di conseguenza aver raggiunto una finale di Champions League, aver conquistato due trofei ed il pass per la prossima massima competizione continentale per club non è cosa da poco. Tanto merito per aver superato le difficoltà presentate va dato a Simone Inzaghi, il quale è stato bravo a gestire la pressione e le critiche ricevute, compattando e proteggendo il gruppo ed uscendo poi da queste ottenendo risultati importanti.

Inter, il bilancio della stagione 2022/23

Quella 2022/23 resta una stagione comunque da ricordare per l’Inter, visti i successi arrivati in Coppa Italia, dopo aver eliminato i rivali storici della Juventus, e nella Supercoppa italiana conquistata dominando il Milan. Soprattutto, da non sottovalutare è la finale di Champions League raggiunta contro tutti i pronostici, persa per alcune grandi occasioni sciupate contro una squadra a detta di tutti inarrivabile come il Manchester City ed eliminando il Milan nella semifinale, riscrivendo una pagina di storia del derby della Madonnina. La squadra di mister Simone Inzaghi ha giocato un’ultima parte di stagione in modo impeccabile, mostrando una crescita evidentissima, come in crescita è stato anche l’impatto di Inzaghi, allenatore che forse ha raggiunto la definitiva consacrazione.

Senza dubbio si potrà però migliorare nella prossima stagione, ricucendo magari il gap con la prima in classifica in campionato ed avendo meno alti e bassi. L’Inter dovrà migliorare quindi nella continuità dei risultati, evitando qualche passo falso che rischia poi di compromettere un’intera stagione. Nonostante i margini di miglioramento ci siano, la stagione 2022/23 dell’Inter è stata sicuramente positiva, avendo regalato ai propri tifosi un sogno chiamato Champions League e conquistando per la seconda stagione consecutiva due trofei.