Al KONAMI Youth Development Center, nel ritorno dei Quarti di Coppa Italia, la Sampdoria di Cincotta, dopo un primo tempo davvero deludente, ha tirato fuori gli artigli e costretto l’Inter ai calci di rigore, dove poi ha prevalso. Una partita davvero a due facce, divertentissima ed emozionante, il cui destino sembrava già scritto. Ma si sa, il calcio è imprevedibile.
[Fonte foto: OneFootball]L‘Inter scende in campo agguerrita e sblocca immediatamente l’incontro. Al 5′ Pandini batte di interno destro l’angolo da sinistra, Polli svetta sul primo palo bruciando Pettenuzzo e segna. Al 10′ Chawinga raddoppia insaccando sulla respinta di Fabiano, che aveva tolto il pallone di Njoya Nchout dallo specchio. Tris della camerunense al 23′ su assist sempre di Chawinga, una combinazione che già all’andata aveva funzionato. Poco da dire su una Sampdoria parsa troppo arrendevole.
Quella che sembrava una Sampdoria già eliminata, tira fuori il carattere e la voglia e rimonta un’Inter decisamente da rivedere. L’intera squadra nerazzurra pensa di aver archiviato la pratica, e cala malamente l’attenzione. Le sostituzioni danno linfa vitale alle blucerchiate, e la partita si ribalta. Apre le danze Regazzoli al 49′, il cui destro è bucato da Piazza, che con questa topica permette alla Samp di crederci. Al 52′ Prugna piazza di sinistro all’incrocio dei pali su appoggio di Bonfantini in caduta. Il 3-3 arriva al minuto 68, ad opera di due neo-entrate: Oliviero mette da sinistra, Tarenzi di testa sfrutta la dormita di Fördos e insacca. Al 73′ infine, Bonfantini piazza il destro dal limite all’angolino alla sinistra del portiere, firmando il 4-3 che porta la sfida ai supplementari.
Supplementari a due facce. Nel primo si fa preferire la Sampdoria, che pur non avendo occasioni clamorose, tiene alta l’attenzione della retroguardia nerazzurra obbligando Piazza ad un paio di interventi. Nel secondo, l’Inter ha un’opportunità importantissima al 108′. Fabiano chiude lo specchio sul diagonale di Njoya, Polli calcia sull’esterno della rete dando l’illusione ottica della rete.
Ai rigori cominciano le ospiti con un rigore di Tarenzi calciato male, nessun problema per Piazza che blocca. Poi segnano in successione Polli, Bonfantini, van der Gragt, Prugna. Njoya Nchout invece timbra il palo alla destra di Fabiano. Non sbagliano invece Cuschieri, Thøgersen, Re e Pandini. Nei rigori ad oltranza sbaglia Čonč, cosicché Mihashi, seppur con il brivido, realizza il gol del 5-4 che manda l’Inter in semifinale di Coppa Italia, dove troverà la Juventus.
Le squadre torneranno in campo questo weekend per la 17a giornata di Serie A. L’Inter sabato sarà impegnata a Roma alle 14:30, la Sampdoria è di scena domenica alle 12:30 nello scontro diretto con il Parma.
INTER (4-3-3): Piazza; Robustellini (65′ Thøgersen), Alborghetti (65′ van der Gragt), Fördos, Merlo; Santi, Mihashi, Pandini; Chawinga (46′ Colonna), Polli, Njoya Nchout. All.: Guarino
SAMPDORIA (5-3-2): Fabiano; Lazzeri (59′ Oliviero), Panzeri, Pettenuzzo, De Rita (69′ Giordano), Battistini (46′ Prugna); Bonfantini, Čonč, Regazzoli (98′ Re); Mailia (59′ Cuschieri), Lopez (46′ Tarenzi). All.: Cincotta
Marcatrici: 5′ Polli (I), 10′ Chawinga (I), 23′ Njoya Nchout (I), 49′ Regazzoli (S), 52′ Prugna (S), 68′ Tarenzi (S), 73′ Bonfantini (S)
Ammonizioni: 109′ Santi (I)
Arbitro: Angelucci della sezione di Foligno (FG)
Note: recupero pt 2′, st 5′, pts 1′, sts 0′
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