ZERO A ZERO

La prima pausa nazionali del 2023 è vicina alla sua archiviazione, sebbene siano già molteplici le selezioni ad aver interamente disputato gli impegni a loro attribuiti. Tra queste troviamo la nostra Italia, reduce dalle due sfide contro Inghilterra e Malta. Le gare, valide per le qualificazioni all’Europeo 2024, hanno portato complessivamente 3 punti, frutto della sconfitta casalinga contro i Tre Leoni e della vittoria in trasferta contro la nazionale isolana. A livello tattico, si sono registrati svariati elementi negativi attinenti alle prestazioni degli Azzurri.

Italia, Mancini ha poco da sorridere

In primo luogo, nel primo tempo della partita contro gli inglesi, la prestazione degli uomini di Roberto Mancini ha rasentato il pessimo. Troppa la confusione, fragilità difensiva, mancanza di estro e di fantasia e scarsa tenuta fisica. Contro i maltesi, uno dei pochi motivi per cui si potrebbe abbozzare un sorriso è il mero risultato. Della serie: “di buono solo la vittoria”. Anche in questo caso, la soporifera prestazione dei campioni d’Europa ha destato fondate preoccupazioni tra il tifo italiano, il quale sembrerebbe prevedere un futuro grigio per la nostra nazionale. Volendo andare a ricercare uno dei pochi aspetti potenzialmente positivi di questa prima tornata, risulta doveroso menzionare il nome di Mateo Retegui. Il giocatore argentino di passaporto italiano, pur palesando dei fisiologici problemi di ambientamento, è riuscito a timbrare il cartellino in entrambe le partite, trasformando in rete gli 2 dei 3 tiri verso lo specchio. Il tecnico jesino ha dimostrato di nutrire grande fiducia nel classe 1999, il quale potrebbe assurgere ad elemento in più per l’attacco azzurro.