ZERO A ZERO

La gara di Europa League andata in scena ieri tra Juventus e Nantes porterà con sé più di qualche polemica. Il pareggio per 1-1 collezionato dalla ciurma di Massimiliano Allegri non è andato giù: agli sgoccioli dell’ultimo dei cinque minuti di recupero sanciti dall’arbitro della gara João Pinheiro, Juan Cuadrado propone l’ultimo assalto del match con un invitante cross indirizzato sul secondo palo della porta difesa da Alban Lafont. Gleison Bremer, saltando più in alto di tutti, è riuscito ad impattare perfettamente la palla di testa, ma la mano del difensore gialloverde non ha permesso alla medesima di finire la propria corsa infondo alla rete. Dopo minuti di consulti e aiuto del VAR, il direttore di gara ha deciso di non concedere il calcio di rigore in favore dei bianconeri, facendo gridare allo scandalo un Allianz Stadium pieno per l’occasione. L’arbitro di gara ha realmente penalizzato la Juventus? Ecco l’ipotesi.

Fallo in attacco di Bremer: il VAR grazia il Nantes e la Juventus non ci sta

Quello che è accaduto ieri sera nella gara valevole per l’andata dei Play-Off di Europa League tra Juventus e Nantes lascerà con sé molti interrogativi. L’evidente tocco con la mano da parte del difensore Fabien Centonze non ha avuto effetti sulla decisione dell’arbitro Pinheiro circa la possibile concessione del calcio di rigore. Il motivo? Secondo quanto valutato dal direttore del match, in precedenza al fatidico tocco di mano ci sarebbe stata una carica fallosa da parte di Bremer che, per guadagnare centimetri, avrebbe poggiato entrambe le mani sulle spalle del francese. In seguito al finale pareggio per 1-1 dell’andata, la Juventus dovrà dimostrare di non avere alibi e conquistare con le proprie qualità il passaggio del turno: tuttavia, il dubbio episodio di ieri sera potrebbe essere causa di ulteriori polemiche.