ZERO A ZERO

Un sospiro di sollievo dopo anni difficili: anche nel calcio l’Italia tira fuori gli artigli. Non succedeva da 29 anni, dalla stagione ‘93/’94 in cui il Milan vinse la Champions, l’Inter la finale di coppa Uefa e il Parma si fece sfuggire la vittoria contro l’Arsenal nella Coppa delle Coppe. Per la quinta volta nella storia della Uefa, in ognuna delle finali delle coppe europee compare una squadra italiana: tocca a Inter, Roma e Fiorentina rappresentare l’Italia. Non si può non menzionare, inoltre, la conquista delle semifinali di Champions da parte di Milan e Juve. Potrebbe essere un momento di reale riscatto per l’Italia, e non solo dal punto di vista calcistico?

Veloce resoconto del panorama calcistico italiano

Dopo la soddisfazione degli Europei (2021) e la delusione per un mondiale in cui i nostri azzurri, con la loro assenza, ci hanno fatto rimanere a bocca asciutta, queste conquiste fanno ben sperare. Si auspica, infatti, l’effettiva possibilità di conquistare la vittoria su tutti e tre i fronti. Gli appuntamenti vedono la finale di Europa League mercoledì 31 maggio (Siviglia-Roma); la finale di Conference League il 7 giugno (Fiorentina-West-Ham); infine, a Istanbul, la finale di Champions League con la sfida tra Inter e Manchester City. 

Il rischio di lavorare per guadagnare qualche conquista implica la ricerca del compromesso e questo la Fiorentina lo sa bene. La squadra di Italiano che in campionato ha sicuramente sofferto, non spiccando, si è dimostrata agguerrita, cercando di accaparrarsi il possibile. Da pronostici, il 7 giugno, gli svizzeri partono avvantaggiati sui viola, ma la speranza è che le previsioni vengano rovesciate. A questo proposito, anche l’Inter non risulta la favorita contro il Manchester city, ma tutto è possibile utilizzando una buona tattica, soprattutto mentale, tra i giocatori. La sfida tra Roma e Siviglia invece ci lascerà con il fiato sospeso fino all’ultimo fischio.

La speranza della ripresa

Gli ultimi tre anni non sono sicuramente stati facili per l’Italia, tanto dal punto di vista economico quanto da quello umano: gli strascichi del covid si sono fatti sentire a lungo. Un pensiero, ora, va anche al momento doloroso che l’Emilia-Romagna sta attraversando, con l’augurio di un repentino rientro della situazione di emergenza. 

Delle piccole conquiste come queste, d’altra parte, possono diventare fonte di speranza, consentendo di staccare, seppur per poco dalla quotidianità. Lo sport, da sempre, è in grado di avvicinare tutti e questa è una di quelle opportunità che ci può far sognare e noi ce lo auguriamo!

Autori: Giorgia Piazza – Roberta Mauti