ZERO A ZERO

Il Milan più che un momento difficile sta vivendo un vero e proprio psicodramma. I rossoneri sembrano aver perso tutte le certezze che li hanno guidati, a maggio scorso, a vincere il loro scudetto numero 19. Dopo i tre gol incassati nel derby di Supercoppa Italiana dall’Inter e i quattro dalla Lazio, i ragazzi di Stefano Pioli ne prendono cinque anche dal Sassuolo al Meazza, confermando a gran voce la crisi di questo 2023. Le prolungate assenze di Mike Maignan e Zlatan Ibrahimovic hanno tolto allo spogliatoio i due riferimenti principali e, col passare delle partite, la crepa intravista nell’ultima parte di Serie A versione 2022, quella di novembre, è diventata dal match contro la Roma un vero e proprio squarcio al velo di Maia.

Milan-Sassuolo 2-5: sconfitta da record e peggior difesa d’Europa

Il 2-5 incassato dal Sassuolo entra nella storia del Milan dalla parte sbagliata, essendo la sesta sconfitta interna più pesante mai incassata dal Diavolo. Peggio si ricorda solo il disastroso 1-6 contro la Juventus della stagione 1996/97, gli 1-5 contro l’Inter della 1973/74 e contro il Genoa della 1957/58 e gli 0-4 incassati contro il Napoli nella 2015/16 e sempre contro i nerazzurri nella 2009/2010. Non solo, questa pesante “manita” costa ai rossoneri il titolo di difesa più perforata dei top 5 campionati europei, con la bellezza di 18 reti subite. Alle quattordici volte in cui Tatarusanu ha dovuto raccogliere la sfera in fondo alla rete in Serie A, si sommano le quattro della Supercoppa Italiana col Biscione (tre) e della Coppa Italia col Torino (uno).

[Fonte foto: calciomercato.com]