Un progetto che potrebbe diventare realtà già a partire dalle prossime settimane, quello che vede come prima protagonista la società del Milan, pronta a fare un grande passo per il proprio futuro, ovvero distaccarsi da San Siro e inaugurare un autentico stadio di proprietà: nella mattinata odierna, giovedì 23 marzo, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha svolto un colloquio con lo stato maggiore dei rossoneri, stessi che hanno a quest’ultimo esplicato le nuove direttive progettuali. Dove sorgerà il nuovo impianto sportivo degli attuali Campioni d’Italia in carica?
Tra i vari aspetti trattati, Sala ha preso coscienza della volontà del Milan, esplicandone così i passaggi chiave ai microfoni di MilanNews.it, che stamani ha intercettato all’inaugurazione del nuovo Policlinico in centro a Milano il sindaco della città lombarda: “Loro confermano la volontà di procedere su La Maura. Quello che io ho chiesto è per prima cosa di confermarmi formalmente che non intendono procedere con il progetto dello stadio vicino a San Siro. Ciò che serve è un progetto, ritengono che in un paio di settimane potranno portarmi un progetto di massima e quello che chiedono in termini di nostri passi formali per avviare il procedimento“. Continuando a parlare, Beppe Sala ha anche spiegato quali saranno i prossimi step e chi si è detto contrario a La Maura come nuova sorgente dell’impianto sportivo.
Nel corso delle dichiarazioni rilasciate ai microfoni di MilanNews.it nella mattinata odierna, il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha messo i cosiddetti “puntini sulle i” anche e soprattutto per quanto riguarda la situazione relativa alla vasta area verde del Parco Sud, accantonata dalla progettualità delle nuove direttive dettate dal Milan. Sull’argomento, Sala ha spiegato: “Ci sono vari temi, questo tra gli altri: cosa ne pensa il Parco Sud. Se non attraverso un passo formale di interesse non posso fare di più. Il problema non è solo il Consiglio Comunale ma è evidentemente nel Parco Sud e cosa pensano loro”.
Continuando: “Lì c’è un’area verde molto importante: cosa rimarrà? Rimarrà un grande parco pubblico oppure no? Ho bisogno di un progetto per avviare poi verifiche con la politica in primis. Inter? Al momento non manifesta altre opzioni: non ci ho parlato“. Insomma, saranno settimane molto calde ed importanti per il Milan e la nascita del nuovo progetto mirato a far innalzare nei prossimi anni un nuovissimo e all’avanguardia stadio di proprietà, abbandonando la storica casa di San Siro e buttandosi in una nuova esperienza, come decise di fare anche la Juventus ormai dodici anni fa.
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