Al Mondiale 2023 parteciperanno tre le Nazionali provenienti dal Sud America. Esse sono il Brasile, l’Argentina e la Colombia, un trio molto interessante con differenti obiettivi. Se le brasiliane sono certe del passaggio del turno, vista la loro superiorità confrontata a Giamaica e Panama, argentine e colombiane dovranno sudare le fatidiche sette camicie per accedere agli ottavi. Ben va loro l’essere state inserite in gironi giocabili. Ecco dunque cosa aspettarci da queste tre formazioni.
Il Palmarès delle Nazionali del Sud America al Mondiale 2023 è sicuramente ben arricchito. Su tutte le Nazionale Brasiliana, che ha diversi piazzamenti nella competizione. Tra questi bisogna segnalare il terzo posto del 1999, e il secondo posto del 2007. In più, due argenti olimpici nel 2004 e nel 2008, nove Copa América, 3 Giochi Panamericani e 7 Torneio Internacional.
L’Argentina invece, deve ancora imporsi in campo internazionale. È una squadra giovane con elementi molto interessanti, che aveva esordito al Mondiale 2003. Nell’ultima edizione la squadra ha ottenuto il suo miglior risultato, se così si può definire. Dopo due eliminazioni con sole sconfitte, l’Albiceleste nello scorso torneo ha conquistato ben 2 punti, l’ultimo quasi leggendario. Sotto 3-0 con la Scozia, la squadra biancoceleste ha rimontato trovando un 3-3 emozionante, che purtroppo non è servito a garantire gli Ottavi di Finale. Nel Palmarès, una partecipazione alla fase a gironi dell’Olimpiade 2008, una Copa América (2006, dopo 3 secondi posti consecutivi, e dopo il trionfo sono arrivati altri due terzi posti), il secondo posto ai Giochi Panamericani del 2019, e un quarto posto alla SheBelieves Cup 2021.
La Colombia invece, ha esordito al Mondiale 2011, e nel 2015 ha ottenuto il suo miglior risultato, venendo eliminata agli Ottavi di Finale dalla Germania per 2-0. Due eliminazioni alla fase a gironi dell’Olimpiade (2012 e 2016), poi nel Palmarès delle Cafeteras rientrano 3 argenti e un bronzo nella Copa América, un argento e un oro nei Giochi Panamericani, e un argento ai Giochi Centroamericani.
Tra le 23 convocate di Pia Sundhage, è difficile trovare solo alcuni nomi da presentare. Su tutte quello di Marta, al suo sesto Mondiale, che rappresenterebbe un record assoluto, mai stabilito nemmeno nel calcio maschile. Per la difesa, presenti sia Rafaelle Souza dell’Arsenal, sia Kathellen Souza, quest’ultima al Real Madrid ma con un passato all’Inter, con una rete in Serie A. Infine, non si può non nominare Bruninha del NJ/NY Gotham, che ha già all’attivo due gol in questa NWSL. Per il centrocampo, c’è Ana Vitória del Benfica, che ha segnato 7 reti nelle ultime tre edizioni della Champions League. Per l’attacco, Nycole Raysla, anch’ella del Benfica, con 5 reti all’attivo nelle ultime tre Champions. Si segnala anche Andressa Alves, che ha lasciato la Roma dopo 4 stagioni, 94 presenze e 32 reti segnate e, nell’ordine, una Coppa Italia, una Supercoppa e uno Scudetto. Infine, Geyse Ferreira del Barça – 10 gol e 2 assist tra Liga e Champions League – e Debinha del Kansas City Current (6 gol e un assist nell’attuale stagione di NWSL). Per quest’ultima, anche 38 gol e 17 assist nelle ultime 5 annate al North Carolina Courage.
Tra le 23 convocate dal CT Germán Portanova, è doveroso segnalare la presenza di Dalila Ippólito. Per lei, tre stagioni consecutive in Italia, prima alla Juventus (4 presenze nella Serie A 2020-21), poi al Pomigliano in prestito – 19 partite coronate da due gol (splendido quello rifilato al Napoli nello scontro diretto per la salvezza) e 4 assist. Infine, la cessione a titolo definitivo al Parma, con il quale ha giocato solo 4 partite, complice un lungo infortunio che l’ha tenuta lontano dal campo di gioco per quasi tutta la stagione. Ovviamente, occasione d’oro per lei di rifarsi al Mondiale.
Sempre a centrocampo, attenzione a Miriam Mayorga del Boca Junior. Per lei, 3 presenze consecutive al Mondiale 2019. Mediana molto duttile e concreta, la sua solidità sarà fondamentale. Sulle fasce, come citato precedentemente, attenzione a Florencia Bonsegundo (8 gol e 6 assist nell’ultima Liga con il Madrid CFF) ed Estefanía Banini (6 gol e 4 assist nelle ultime 2 stagioni all’Atlético Madrid). Infine, citazione a Mariana Larroquette, che ha recentemente firmato con l’Orlando Pride dopo l’esperienza al Kansas City Current in NWSL.
Tra le 23 calciatrici convocate da Nelson Abadía, si cita Catalina Pérez. Il portiere classe 1994 ha giocato in Italia con le maglie di Fiorentina e – soprattutto – Napoli. In difesa si segnala la presenza di Daniela Caracas, classe 1997 in forza all’Espanyol, con il quale ha chiuso a centroclassifica l’ultima stagione di Primera Federación (Seconda Divisione). In attacco invece, due calciatrici che possono fare la differenza, svoltando le partite. Si tratta di Mayra Ramírez, che nell’ultima stagione al Levante ha messo a segno 14 gol e 11 assist, e Linda Caicedo. Quest’ultima è un astro nascente del calcio femminile mondiale. Classe 2005, è stata recentemente acquistata dal Real Madrid, nel campionato di gennaio. In sole 10 partite, ha messo a segno 2 gol e fornito 4 assist, muovendosi tantissimo sul fronte offensivo, creando tante occasioni. In pratica, la giocatrice più importante del Sud America da seguire al Mondiale 2023.
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