Il Mondiale femminile prosegue il suo percorso verso la conclusione della prima giornata, e ZeroaZero rimane sul pezzo per garantirne un adeguato racconto. Svezia e Sudafrica hanno aperto il gruppo delle Azzurre, che giocheranno domani alle 8 italiane. Inizia la competizione per la Francia, con Paesi Bassi-Portogallo a chiudere il gruppo degli Stati Uniti. Passiamo ora al consueto riassunto degli incontri, stavolta scritto a quattro mani.
La Svezia si impone sul Sudafrica per 2-1 grazie ad una rete al 90′ di Amanda Ilestedt. Il neo-acquisto dell’Arsenal svetta su angolo di Asllani, colpisce di testa, e batte Swart, consegnando una vittoria più che sofferta alle scandinave. Le Banyana Banyana impostano una partita fisica basata su ripartenze e conclusioni dalla distanza. Un esempio lo danno i tiri di Jane al 16′ e di Seoposenwe al 30′. Fuori misura il primo, con la centrocampista del Sassuolo che prova a sorprendere Musovic lontano dai pali, mentre il secondo tentativo viene bloccato. La Svezia si rende pericolosa con i cross dalle fasce e sui calci piazzati. È in finale di tempo che le gialloblù vanno vicine al gol, soprattutto con Ilestedt, che al 43′ sfiora la traversa sugli sviluppi di un corner dalla destra.
Le reti arrivano nel secondo tempo. Al 48′, Kgatlana è colta da un preciso filtrante. L’attaccante sudafricana entra in area e conclude, trovando una deviazione di Ilestedt che costringe Musovic alla respinta. Magaia è la prima a gettarsi sulla sfera vagante, ed insacca, infortunandosi nella situazione. Al 65′, le svedesi trovano l’1-1. Rytting Kaneryd mette dalla destra verso il secondo palo. Ramalepe interviene maldestramente, e il suo tocco finisce sul sinistro di Rolfö, che buca Swart per l’1-1. Quando il pareggio sembra il risultato più corretto, Ilestedt consegna i 3 punti alle nordiche. Per la prima volta in questa edizione, vanno a segno entrambe le squadre.
I Paesi Bassi cominciano la propria avventura con una vittoria contro il Portogallo, in realtà più netta di quanto dimostrato dal risultato. A decidere, un colpo di testa di van der Gragt al 13′ del primo tempo su angolo da destra di Spitse. Il resto dell’incontro ha visto le Neerlandesi produrre diverse occasioni, senza però trovare la rete del raddoppio, complice un attacco sprecone. Beerensteyn al 12′ ha alzato in scivolata, poi al 24′ Roord di testa – sempre su corner di Spitse – ha messo sul fondo di pochi centimetri.
Beerensteyn divora un’altra rete al 45′, poi al 51′ serve ottimamente di tacco van de Donk. La centrocampista dell’Arsenal però, spara centrale per una comoda respinta di Pereira. Era una partita da cui era lecito aspettarsi molto, ed invece lo spettacolo è stato blando e senza particolari sussulti. Giusto un brivido nel finale, quando van Domselaar ha dovuto respingere una conclusione di Encarnação. La numero 23 portoghese, entrata nel finale, ha dato linfa ad un attacco sin lì nullo.
La Francia fa il suo esordio al Mondiale con un pareggio contro la Giamaica. Si compie così la prima piccola impresa del Mondiale 2023. Le centroamericane, a cui era occorso il crowdfunding per pagare il viaggio, ergono un muro nel quale la Francia non riesce a fare breccia. Nel primo tempo le francesi si rendono davvero pericolose solo con due colpi di testa di Renard che terminano alti. La Giamaica risponde con una punzione di Shaw da lontanissimo che termina poco fuori.
Nel secondo tempo le transalpine provano ad assediare ancora di più la porta avversaria, ma si tratta di un possesso palla piuttosto sterile. Sono soprattutto Diani e Le Sommer a provarci, ma senza rendersi davvero pericolose. L’azione più importante del match arriva all’88’ con la francese Lakraar che colpisce in pieno l’incrocio dei pali. Poco più tardi ci prova anche Dali ma il portiere fa suo il pallone. Termina, così, un match estremamente bloccato e povero di occasioni.
Il Girone E, apertosi ieri, vede gli USA in testa con lo stesso punteggio dei Paesi Bassi, ma nettamente avanti con la differenza reti. La Svezia comanda il Girone G in attesa delle Azzurre, con la Francia che fa lo stesso nel Gruppo F.
SVEZIA (3-4-2-1): Musovic; Eriksson, Ilestedt, Rytting Kaneryd (88′ Hurtig); Andersson, Rubensson (81′ Seger), Angeldahl (67′ Bennison), Björn; Rolfö (67′ Schough), Asllani; Blackstenius (67′ Blomqvist). C.T.: P. Gerhardsson
SUDAFRICA (4-4-2): Swart; Holweni, Gamede, Mbane, Ramalepe; Magaia (56′ Salgado), Biyana, Jane, Seoposenwe; Kgatlana, Motlhalo (67′ Kgoale). C.T.: D. Ellis
Marcatrici: 48′ Magaia (Rsa), 65′ Rolfö (Swe), 90′ Ilestedt (Swe)
Ammonizioni: 74′ Biyana (Rsa), 89′ Jane (Rsa)
Arbitro: Ekaterina Katja Koroleva (USA)
Note: recupero pt 4′, st 6′
PAESI BASSI (3-5-2): van Domselaar; Janssen, van der Gragt, Spitse; van de Donk (80′ Egurrola), Roord, Groenen, Brugts, Pelova (90’+4′ Casparij); Martens, Beerensteyn (87′ Snoeijs). C.T.: A. Jonker
PORTOGALLO (3-5-2): Inês Pereira; Carole Costa, Fátima Pinto, Diana Gomes; Catarina Amado (78′ Lucía Alves), Dolores Silva (67′ Nazareth), Andreia Norton (79′ Andreja Jacinto), Tatiana Pinto, Ana Borges; Diana Silva (78′ Encarnação), Jéssica Silva. C.T.: F. Neto
Marcatrici: 13′ van der Gragt
Ammonizioni: 56′ Jéssica Silva (P), 78′ van de Donk (N), 84′ Diana Gomes (P)
Arbitro: Kateryna Monzul (UKR)
Note: recupero pt 3′, st 6′
FRANCIA (4-4-2): Peyraud-Magnin; Lakraar, Renard, Cascarino, Karchoui; Toletti, Geyoro, Majri (66′ Becho), Mateo (66′ Dali); Diani, Le Sommer. CT: H. Renard
GIAMAICA (4-4-2): Spencer; Balckwood, A. Swaby, C. Swaby, Wiltshire; Brown, Sampson, Spence, Matthews; Shaw, Primus (70′ Washington). CT: L. Donaldson
Ammonizioni: 14′ Mateo (F), 24′ Primus (G), 37′ Shaw (G), 90+1′ Shaw (G)
Arbitro: María Belén Carvajal Peña (Cile)
Note: espulsa al 91′ Shaw per doppia ammonizione.
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