ZERO A ZERO

Allo stadio Tardini, la gara conclusiva della Poule Salvezza tra Parma e Pomigliano termina 2-2. Dopo un primo tempo decisamente noioso, la partita si accende nell’ultimo quarto d’ora. Esce fuori un pareggio divertente, che a conti fatti però serve a poco per il discorso classifica. Le Campane restano ottave, ora a quota 18 punti, mentre il Parma raggiunge la Sampdoria a 15 punti.

Primo tempo

Secondo tradizione della Poule Salvezza, l’incontro è equilibrato, in quanto i valori delle squadre sono piuttosto simili, nel complesso. Il Parma ritrova Vaitukaitytė e Banušić, oltre al ritorno di Jelenčić dopo la squalifica. Il Pomigliano schiera invece la formazione tipo. Il primo tempo scorre via tranquillo, nonostante gli attacchi cerchino di tenere attiva la concentrazione delle difese. E va a finire che le occasioni degne di nota siano soltanto una per parte. Al 15′ Cox pesca Banušić all’interno dell’area di rigore. La 10 Ducale allarga il piatto sinistro, impatta la palla, ma spedisce alto. Al 31′ Rizza si libera all’interno dell’area di rigore, conclude di sinistro, ma trova l’opposizione di Ciccioli, che respinge di piede.

Secondo tempo

La partita non muta ritmo nemmeno nella ripresa, per quanto la partita si schiodi immediatamente dal risultato di partenza. Al 49′ Cox buca un intervento, Martínez ne approfitta per involarsi verso l’area, defilarsi e tirare. Sul primo tiro si oppone Ciccioli, ma la guatemalteca recupera e di piatto destro insacca. Il Parma reagisce prontamente con un tiro-cross che Cetinja respinge, subendo poi fallo, ma l’iniziativa della squadra locale è affidata ai calci piazzati. Pericolosissimo quello battuto al 65′, con la neo-entrata Corbin che cerca la deviazione aerea, ma la difesa campana fa buona guardia. Situazione simile al 74′, con la retroguardia ospite che respinge corto al limite. Raccoglie Maia Ferreira, il cui destro sibila accanto al palo destro. Nonostante i cambi offensivi operati da Panico, l’attacco crea poco.

E quando le critiche al reparto offensivo del Parma sono prossime, la squadra di casa trova un importantissimo pareggio. L’ex Vaitukaitytė filtra con un morbido sinistro, Corbin si avventa in scivolata e mette in rete. Il pari sveglia la squadra Ducale, che sulla strada dell’immediato raddoppio trova un’ottima Cetinja. Il portiere serbo tira un fuori un superlativo colpo di reni all’81’, alzando in angolo la conclusione di Arcangeli, appena subentrata a Santoro. Successivamente si accende Cambiaghi. All’85’, l’ex attaccante del Sassuolo non trova di un nulla la porta dopo un ottimo tiro a giro, poi all’87’ segna il gol del vantaggio. Bardin la pesca con un lancio al bacio, Fusini le lascia spazio colpevolmente, e la centravanti non può che rientrare sul sinistro e beffare Cetinja sul suo palo. Il 2-1 sembra chiudere la partita, ma il Pomigliano ha ancora un asso nella manica. Al 92′ infatti, Corelli gioca di sponda sul traversone di Novellino dalla destra. Di Giammarino raccoglie e mette rasoterra, dove Martínez, fin troppo libera, controlla, e infila Ciccioli di piatto sinistro. Il 2-2 chiude definitivamente la partita. Parma e Pomigliano conquistano un punto che, in sostanza, è più utile alle campane.

Prossimi impegni

Nel prossimo turno di Serie A, il Pomigliano osserverà il turno di riposo, mentre il Parma sarà ospite del Sassuolo sabato, alle ore 12:30.

Tabellino

PARMA (4-3-3): Ciccioli; Santoro (79′ Arcangeli), Cox, Maia Ferreira, Jelenčić; Bardin, Arrigoni (46′ Marchão), Vaitukaitytė; Banušić (71′ Ippólito), Lázaro (61′ Cambiaghi), Pirone (61′ Corbin). All.: Panico

POMIGLIANO (4-3-1-2): Cetinja; Fusini, Passeri, Golob, Rizza; Di Giammarino, Rabot, Battelani (67′ Novellino); Tatiely Sena; Ferrario, Martínez. All.: Romaniello

Marcatrici: 49′ Martínez (Pom), 78′ Corbin (Par)

Ammonizioni: 35′ Pirone (Par), 40′ Tatiely Sena (Pom), 45’+2′ Maia Ferreira (Pom)

Arbitro: Pezzopane della sezione de L’Aquila (AQ)

Note: recupero pt 2′, st -‘