Roberta De Rosa, difensore classe 2000 del Villaricca, ci ha raggiunto per una chiacchierata ai nostri microfoni, nella quale si è raccontata tra passato, presente e futuro.
Cosa rappresenta per te il calcio? Qual è il tuo rapporto con questo sport? Cosa ti ha spinto a diventare calciatrice?
“Il calcio per me è un mix tra divertimento, sacrificio e passione. Questo sport è l’unica cosa che mi fa star bene, e non parlo solo del calcio giocato, ma anche di quello che guardiamo in TV. Io amo il calcio in tutte le sue sfaccettature. Sin da piccola ho provato a fare più sport, ma l’unico che mi ha sempre spinta ad aver più fiducia in me stessa è stato appunto il calcio, e da lì ho capito che era nel mio DNA”.
Quale persona ha avuto grande influenza nella tua carriera fino a questo momento?
“La mia compagna è riuscita a trasmettermi la grinta necessaria per dare il meglio di me in ogni allenamento e partita e nei momenti più bui mi è stata vicina incoraggiandomi a non mollare. Vederla sempre sugli spalti mi da la forza per spingermi sempre oltre i miei obiettivi”.
Qual è il tuo ruolo preferito in campo? Come l’hai scelto?
“Il mio ruolo preferito in campo è il terzino sinistro. Quando ho iniziato a giocare il mister mi provò in più ruoli e questo era quello che mi si addiceva di più”.
Chi sono i tuoi idoli calcistici?
“Sergio Ramos è il giocatore a cui mi ispiro. Per il suo modo di giocare, per il suo carattere e per la grinta che ha sempre messo in campo”.
Qual è l’aspetto migliore dell’essere calciatrice?
“L’aspetto migliore dell’essere calciatrice è poter fare gruppo e condividere con altre ragazze stesso sogno e stessa passione”.
MapaSportsAgency: cosa hai pensato quando sei stata contattata? Quale è stata la tua prima impressione?
“Quando sono stata contattata da Mapa sapevo già più o meno di cosa si trattasse. La prima impressione è stata sicuramente molto buona e mi ha resa veramente contenta la loro chiamata”.
Cosa ti ha spinto a scegliere MapaSportsAgency. Cosa ti ha incuriosito di più? Cosa ti ha convinta?
“Il motivo che mi ha spinta a scegliere Mapa è stata senza nessun dubbio la loro serietà e la loro professionalità. Un altro motivo è stato quando ho visto la voglia che hanno mostrato ad avermi nella loro grande famiglia, mi ha resa veramente felice”.
Quali sono i tuoi obiettivi futuri? Sia personali sia legati al calcio?
“I miei obiettivi futuri sono crescere e migliorarmi ogni giorno di più, sia nella vita sia in campo, spingermi ad andare più lontano possibile e far ricredere tutte le persone che non credono e non hanno mai creduto in me. Mentre l’obiettivo per questa stagione è mettermi a disposizione del mister e rendere al meglio per me e per la squadra”.
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