ZERO A ZERO

La storia calcistica ce lo insegna: José Mourinho è uno che di coppe se ne intende. Eccome. Il tecnico portoghese, infatti, è riuscito a trionfare almeno una volta in tutte le competizioni a cui ha partecipato, eccezion fatta per la Supercoppa Europea. Insomma, il lusitano è un vincente. Probabilmente, non è il miglior conduttore sotto il punto di vista tecnico-tattico, ma una certezza la si ha: dove c’è José, si vince. Solo una squadra disastrata come il Tottenham non è riuscita a sfruttare la linfa fruttifera e vittoriosa del classe 1963. Lo Special One, neanche a dirlo, è stato artefice della rinascita della Roma. Arrivato nella Capitale nel 2021, l’ex tecnico dell’Inter è riuscito a condurre i giallorossi alla conquista della Conference League, riportando i giallorossi a vincere un trofeo dopo anni di stagioni avare di successi. Giunto alla seconda stagione, la condizione di classifica in Serie A dei capitolini, vista anche la qualità e la quantità non eccelsa dell’organico, arranca vistosamente. Ciononostante, la Lupa ha una grande occasione tra le mani: la possibile conquista dell’Europa League.

Roma, Mourinho punta ad un altro miracolo europeo

A questo punto, visti i risultati deludenti in Serie A, non resta che concentrarsi sull’Europa League. La Roma, giunta alle semifinali della competizione, se la vedrà contro i tedeschi del Bayer Leverkusen. Similmente ai giallorossi, anche le Aspirine sono terribilmente in ritardo in Bundesliga, visto che i rossoneri stentano a mantenere un ritmo continuo. Nonostante le evidenti lacune, i capitolini se la possono giocare. La rosa, come sottolineato da Mourinho stesso, non è lunga e non offre quella variabilità a livello tecnico-tattico necessaria per affrontare più competizioni. Nonostante questo, la finale di Budapest è alla portata, è la possibilità di assistere ad un derby italiano contro la Juventus è tutt’altro che remota.