ZERO A ZERO

In casa Salernitana tiene banco la situazione legata a Boulaye Dia. L’attaccante senegalese è ormai da poco più di una settimana sotto la luce dei riflettori per il rapporto ad oggi complesso con la società campana, tanto da non essere stato convocato nel match contro il Lecce. Nelle ultime giornate il centravanti ex Villarreal era atteso a Salerno per svolgere nuove visite mediche, dopo la presunta lesione muscolare dichiarata dalla federazione senegalese, ma il calciatore non si è presentato e si sarebbe invece fermato in Francia, dai suoi familiari. La querelle tra le parti prosegue, con i tifosi che chiedono chiarezza e la società che da una parte cerca di mediare e dall’altra appare preoccupata, visto che Dia dal punto di vista tecnico è indubbiamente il miglior attaccante della rosa, reduce da una stagione di altissimo livello con 16 goal segnati e 5 assist.

Dia-Salernitana, gli scenari futuri

Senza dubbio siamo di fronte ad una situazione complessa da gestire per la società campana, visto che al centro del dibattito si trova il proprio attaccante di riferimento. Con Dia fuori rosa, la Salernitana perde molta della propria pericolosità offensiva, senza avere neanche la possibilità di sostituire il giocatore, in quanto la società non è orientata ad agire nel mercato degli svincolati. Lo scenario della rottura totale tra le parti non è da escludere, ma è quantomeno difficile da credere, visto che entrambe le parti in causa ne uscirebbero sconfitte: la società per il motivo sopra elencato, ovvero che perderebbe il proprio attaccante di riferimento e quindi un campionato che si farebbe notevolmente in salita, il calciatore perché restar fuori per mesi sarebbe un handicap notevole per il proprio futuro, specialmente dopo essere “esploso” nella scorsa stagione.

Lo scenario invece più probabile sembra essere quello della riconciliazione tra le parti, una pace temporanea che permetterebbe al calciatore di non perdere il ritmo partita e non uscire dai riflettori, mentre alla Salernitana di poter contare sulla vena realizzativa del senegalese. Nonostante la volontà del calciatore di partire verso la Premier League, la società campana ha deciso di rifiutare un’offerta ritenuta “indecorosa” del Wolverhampton, visto che il prestito gratuito con diritto di riscatto a 18 milioni non avrebbe portato nessun vantaggio al club italiano, tanto più visto che quest’offerta è arrivata nell’ultimo giorno di mercato. Di conseguenza, l’ipotesi più quotata è quella di un reintegro in rosa del calciatore ed una permanenza almeno fino a gennaio, quando il club potrà valutare le offerte che arriveranno (e se arriveranno) ed avrebbe poi in caso di cessione il tempo per trovare un sostituto.