ZERO A ZERO

La gara tra Sassuolo e Torino chiude il 28o turno di Serie A nel Monday night. Juric schiera Ricci e Linetty in mediana con Gravillon confermato in difesa nel 3-4-2-1 del tecnico ex Verona. Dionisi, invece, col solito tridente Laurientè–Pinamonti–Berardi e il rientro di Toljan sull’out di destra difensiva.

IL RACCONTO DEL PRIMO TEMPO

La partita inizia con un equilibro netto: il Toro pressa alto e il Sassuolo cerca di creare varchi e gioco. Nessuna vera occasione da gol a parte un tiro rimpallato da Ferrari su Sanabria in acrobazia al 12′ e una girata di testa dello stesso attaccante paraguaiano su corner di Rodriguez.

Il Torino schiaccia i padroni di casa più e più volte con vari break che braccano i neroverdi. Berardi, al 26′, prova la conclusione di mancino da fuori area ma Milinkovic la blocca in maniera docile. Il Torino continua a macinare azioni e ne trova una clamorosa: dopo spizzata di Singo, Sanabria raccoglie il pallone e serve Radonjic che calcia forte e preciso centrando la traversa. La gara, però, la sbloccano i neroverdi: al 36′ Berardi impegna Milinkovic dalla sua mattonella, sulla ribattuta Pinamonti fa tap-in da vero opportunista trovando il suo quinto gol in campionato: è 1-0. Al 42′ Linetty cerca gloria dalla distanza di mancino ma non trova il giro giusto.

La prima frazione termina 1-0 per gli emiliani, maggiormente in partita nella seconda metà del primo tempo rispetto agli uomini di Juric, poichè hanno abbassato nettamente il loro baricentro dopo la rete subita e 35′ ad alto ritmo con un legno colpito da Radonjic (undicesimo in stagione).

LA CRONACA DELLA RIPRESA

Al rientro dagli spogliatoi il Sassuolo si dimostra più in palla e punta con più convinzione l’area avversaria. Schuurs, da angolo in torsione aerea nell’area piccola, non centra lo specchio della porta. Primo cambio per Juric: Lazaro per Singo al 55′. Pochi istanti dopo i padroni di casa pescano il raddoppio con Laurientè su contropiede, assistito da Lopez. Il tutto, però, viene vanificato da posizione irregolare dello stesso esterno ex Lorient (oltre mezza figura rispetto a Schuurs).

Al 61′ si accende ancora Radonjic: serpentina vincente del trequartista serbo che entra in area e mette il mirino al bersaglio grosso. Il suo destro viene murato in angolo da due passi. Una manciata di minuti a seguire (66′) ecco che la partita torna in parità: cross dalla sinistra di Rodriguez che attraversa tutta l’area, Lazaro sul versante opposto pennella in mezzo e Sanabria, in tuffo di testa, beffa Consigli incolpevole.

L’incontro è sempre più vivace e gradevole: i trequartisti ospiti trovano molte scelte utili tra le linee e mettono alle strette la retroguardia di casa. Anche Dionisi inizia le sostituzioni: dentro Defrel e Harroui per Matheus Henrique e Pinamonti al minuto 74′. Il Torino flirta poi con l’1-2: Ricci, a seguito di un ottimo fraseggio dei suoi, va teso in mezzo da Radonjic che, in corsa di sinistro, non mette la firma sul tabellino calciando alto al 76′. Berardi è costretto ad uscire per infortunio al 77′, al suo posto Bajrami. Miranchuk per Radonjic all’81. La stanchezza da una parte e dall’altra comincia a farsi sentire, il match è molto intenso e tutte e due le formazioni danno l’impressione di poterla portare a casa. Vojvoda, Pellegri e Djidji per Sanabria, Gravillon e Rodriguez a 4′ dal 90′. Il Sassuolo mischia ancora le carte in tavola con Thorsvedt per Frattesi all’89’. La gara termina 1-1: il Sassuolo continua la sua striscia positiva, bicchiere mezzo pieno per Juric.