Uno dei primi, in ordine di tempo, è il caso Allemandi. Uno scandalo sportivo avvenuto nel lontano 1929. Il caso complesso e mai ben chiaro comportò la revoca dello scudetto vinto dal Torino nella stagione 1926-1927. La vicenda riguardò una combine orchestrata da Guido Nani, amico personale del presidente granata dell’epoca, e da uno studente che era in buoni rapporti con diversi calciatori della Juventus, fra cui in particolare il terzino Luigi Allemandi. Secondo i fatti di quel tempo Guido Nani si accordò con questo studente affinché quest’ultimo convincesse alcuni giocatori a dirottare, a favore del “Toro”, il risultato del derby della Mole (Torino-Juventus) del 1927. Tra gli scandali più “moderni” e clamorosi, invece, indubbiamente ricordiamo Calciopoli che investí il calcio italiano nel 2006, coinvolgendo diverse società professionistiche e organi calcistici italiani (AIA, FIGC e LNP), con alcuni arbitri e assistenti.
Lo scandalo venne alla luce nella primavera del 2006 quando la FIGC indagò su episodi di presunta corruzione nel mondo calcistico e arbitrale pubblicando poi anche varie intercettazioni telefoniche. Le prime conseguenze furono le dimissioni del presidente della FIGC di quel anno e quelle del consiglio d’amministrazione della Juventus e di Luciano Moggi. Furono ben 41 le persone tra dirigenti di club, dirigenti federali, vertici arbitrali, designatori, arbitri,ecc ad essere iscritte nel registro degli indagati. Contemporaneamente furono coinvolte quattro società di Serie A: Juventus, Fiorentina, Lazio e Milan. Furono 19 le partite di Serie A sotto inchiesta e l’AIA sospese cautelativamente 9 arbitri ritenuti responsabili delle “alterazioni” dei risultati delle gare. La società maggiormente colpita dalla giustizia sportiva fu la Juventus che dovette retrocedere in Serie B con anche una penalizzazione finale di 9 punti e la revoca del titolo di campione d’Italia 2004-2005 e 2005-2006. Penalizzazioni varie anche per Fiorentina, Milan, Lazio, Reggina e Arezzo.
Uno nuovo scandalo ha colpito la Serie A. Infatti Fabrizio Corona ha pubblicamente detto i nomi di calciatori coinvolti nelle scommesse. Quali ripercussioni avrà questa vicenda sulla loro carriera e soprattutto sulla Serie A. In attesa di nuove scottanti dichiarazioni bisognerà vedere il ruolo dei calciatori nella vicenda e quello delle rispettive società.
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