ZERO A ZERO

L’Atalanta riesce a conquistare bottino pieno contro un mai domo Empoli e si porta 45 punti, soli tre dalla zona Champions League. Finisce 2-1 al Gewiss Stadium grazie alla rimonta dei nerazzurri. De Roon e Hojlund ribaltano infatti la rete di Ebuehi nel primo tempo e mettono pressione alle grandi per una qualificazione alla massima competizione europea. Un successo che sembrava ormai svanito per la banda Gasperini, che pesca il jolly danese dalla panchina e ritrova un trionfo che mancava dall’11 febbraio scorso.

L’Atalanta spinge, ma è l’Empoli in vantaggio a fine primo tempo

Gasperini sceglie un approccio molto deciso alla gara, cercando così di uscire dal periodo negativo delle ultime uscite. L’Atalanta spinge e crea sin dal 1′, con Pasalic e Ruggieri particolarmente frizzanti. Al 20′ sono già quattro le occasioni per i nerazzurri, che però non riescono a superare Perisan. Il croato della formazione bergamasca è il più pericoloso in campo ed impegna la compagine toscana ancora al 33′ e al 39′. Nel mezzo anche il tentativo non colto da Zapata. Gli azzurri soffrono per tutta la prima frazione di gioco, ma trovano con gran sorpresa il vantaggio proprio allo scadere. Al 44′ è Ebuehi a portare infatti in vantaggio i suoi, sfruttando una serie di rimpalli in area di rigore.

Atalanta-Empoli 2-1: il secondo tempo

Nella ripresa l’Atalanta è chiamata ad una reazione se vuole evitare l’ennesimo ko dell’ultimo, negativo, periodo. Gasperini sceglie di confermare la formazione del primo tempo ma deve fare i conti di nuovo con Caputo, che sfiora il raddoppio dell’Empoli. Lo schiaffo subito però sveglia i bergamaschi, che trovano al 58′ il gol del pari con De Roon, che batte Perisan con un colpo di testa preciso e potente. Poi, dal 79′, entra e spacca la partita Rasmus Hojlund. Il centravanti infatti si fa reattivamente trovare pronto e infila in rete il tiro rimpallato di Pasalic, regalando una vittoria fondamentale ai suoi compagni e condannando la compagine toscana a leccarsi le ferite. Atalanta–Empoli finisce dunque 2-1.