ZERO A ZERO

Le reti di Cambiaghi al 69′ e Vignato, nei minuti di recupero, permettono all’Empoli di Zanetti di rimontare lo Spezia di Gotti. Finisce 2-2 questa sfida del Castellani, valida per la 22ª giornata di Serie A. Quattro gol, due espulsi con peso specifico in chiave Fantacalcio, non è mancato niente in questa gara. Il tecnico del club ligure si esprime così, al termine del match, ai microfoni di DAZN riguardo l’espulsione di Esposito: “L’episodio determina quanto successo dopo, cambia la partita. Poi, è chiaro che il rigore del primo tempo sia lampante. La direzione della partita è stata discutibile dal mio punto di vista, questo è l’episodio fulcro. La gestione del resto della partita cambia totalmente dopo l’espulsione di Esposito. Il finale ci lascia tanto rimpianto, non riesci a non pensare ai due punti che hai perso. La Serie A è così, si gioca su sfumature, su piccole cose. La nostra situazione di emergenza non ci ha permesso di far fare ai giocatori tutti i passi per arrivare lì.”

Empoli-Spezia 2-2, Zanetti: “possiamo sempre fare l’impresa”

Seguono alle parole di Gotti quelle di Paolo Zanetti, sempre a DAZN. Il tecnico dei toscani, dopo Empoli-Spezia 2-2, dichiara riguardo il carattere messo in campo dalla sua squadra: “Al netto degli episodi abbiamo fatto un’ottima partita. Si era messo subito su dei binari difficili, devo fare i complimenti ai miei ragazzi perché hanno tirato fuori tutto quello che avevano dentro. Abbiamo sempre grande voglia di giocare a calcio e alla lunga ci ha pagato. Potevamo anche vincere questa partita alla fine. Negli spogliatoi ero tranquillo perché avevamo il pallino del gioco, nonostante l’inferiorità numerica. Io i miei li vedo ogni settimana, possiamo sempre fare l’impresa. Tutti fanno bene, anche quelli che entrano dalla panchina e questo mi piace molto. Cambiaghi è una spina nel fianco per ogni difesa, in uno contro uno sull’esterno crea sempre qualcosa di pericoloso per gli avversari. Sono contento del gol di Vignato, i ragazzi a Empoli trovano un ambiente ideale per poter fare bene.”