La 3a giornata della Serie A Femminile è giunta alla sua conclusione. Anche questa volta, abbiamo avuto un turno senza particolari sussulti, se non qualche commento da aggiungere ai big match. Un torneo che si sta articolando sulla falsariga della scorsa stagione.
Dopo aver analizzato Milan-Juventus nel dettaglio, occorre spendere due parole su Sampdoria-Como. Le Lariane si impongono 2-1 a Vercelli grazie ad una partita giocata bene, nella quale sono riuscite a gestire ottimamente il consueto calo dopo il 60′. La Sampdoria dall’altro lato può recriminare per aver lasciato troppo spazio a Karlenäs in avvio, mentre poi può incolpare la sfortuna per le traverse di Giordano ed Heroum, oltre al rimpallo che ha favorito il raddoppio di Skorvánková.
Quello che sorprende di più, è che nonostante il cambio di modulo durante la ripresa, sia stato poi il Como ad avere le occasioni più importanti. E la rete di Giordano più che riaprire l’incontro, lo ha effettivamente chiuso. Comasche che vincono il secondo scontro diretto e salgono al quinto posto, mentre la Samp perde la sfida che doveva servire a misurare il proprio valore.
La Fiorentina inaugura il Viola Park con un 2-0 sul Napoli, nato nel finale per i calci di rigore di Kaján e Boquete. Le Partenopee in 3 minuti buttano via un punto prezioso per eccesso di fallosità, e ancora una volta dimostrano di avere una mentalità da correggere al più presto. Le Viola invece raddrizzano una partita condita da dominio e occasioni divorate, tra imprecisione e interventi di Beretta. Tre punti importanti, ma insomma il tanto atteso salto di qualità per ora non c’è stato.
L’Inter ritrova Bonfantini, che apre l’incontro equilibrato del Ricci, e si rilancia in un campionato che deve necessariamente vederla combattere coralmente. Bene anche la verve offensiva di Karchouni, mentre il Sassuolo crea alcune occasioni interessanti con Beccari, ma non trova la via del pareggio dopo il gol di Nagy. Per le Neroverdi, anche la tegola di un infortunio occorso a Kresche, che ha sbattuto la testa contro il palo al 17′. La giocatrice è stata poi rimpiazzata da Durand.
Infine, comodo 5-0 della Roma a Torre del Greco contro un Pomigliano penalizzato dagli errori difensivi. A segno vanno Feiersinger (doppietta), Kumagai (con la complicità di Buhigas che ha comunque contribuito a tenere basso il passivo), Viens e Tomaselli. Per le Giallorosse, tre pali colpito, da Di Guglielmo, Viens e Serturini. Ci sono state anche alcune occasioni divorate, ma per una volta insistere su questo aspetto sembra voler essere una ricerca di un pelo in un uovo che ha ben pochi difetti. Pomigliano autore di una prova discreta, ma condita da troppi errori individuali.
Roma e Juventus 9, Inter e Fiorentina 7, Como 6, Milan 3, Sassuolo e Pomigliano 1, Napoli e Sampdoria 0.
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