ZERO A ZERO

La 7a giornata di Poule Scudetto e Salvezza giunge alla sua conclusione. Un turno infrasettimanale che regala spettacolo, ma che evidenzia comunque quanto al nostro movimento manchi mentalità. Ovviamente, ci sono alcune squadre che hanno dato il massimo (tra l’altro tutte le favorite dal pronostico), ma questo non giustifica alcuni gravi errori visti.

7a giornata Poule Scudetto: la Fiorentina torna in Champions League, Sassuolo-Roma thriller

Inter-Fiorentina termina 2-2 e sottolinea il ritorno in Champions League delle Viola. Un risultato importante e comunque meritato per quanto svolto nella Prima Fase. Non si possono però non annotare i numerosi problemi che la squadra ha avuto durante questa Poule. Al di là della tragedia Barone, la formazione di de la Fuente ha perso smalto in questa fase del campionato, proprio dopo aver raggiunto la finale di Coppa Italia.

In sei partite, sono arrivate 3 sconfitte e 3 pareggi, con l’attacco capace di segnare solo 6 gol – quasi tutti con la firma di Verónica Boquete, a segno una volta e autrice di 4 assist – e la difesa che invece ne ha subiti 14. Al termine della Prima Fase, le reti al passivo erano 19. Gigliate comunque che hanno subito per tutto il corso della gara il gioco dell’Inter, che ha avuto il torto di non chiuderla anche per le parate di Baldi, oggi davvero convincente sotto ogni aspetto. In Europa, per le Viola, servirà fare molto di più.

Sassuolo-Roma termina 5-6 in quello che può essere definito uno spettacolo di gol. Per certi versi, spettacolo indigesto, in quanto le Giallorosse – che tutt’ora hanno la miglior difesa – sporcano comunque la statistica, salendo a 18 gol incassati. D’accordo che la squadra di Piovani non muore mai, però passare dal 5-2 al 5-5 nello spazio di due minuti è piuttosto grave, specialmente se parliamo della squadra campione in carica.

Classifica

Roma 64, Juventus 50, Fiorentina 42, Inter 34, Sassuolo 33.

7a giornata Poule Salvezza: il Pomigliano lotta, la Sampdoria è calata

Il Pomigliano continua a lottare. Dopo il pareggio strappato alla Sampdoria, le Pantere rimontano il Milan nelle uniche due opportunità avute. Le Rossonere vanno sul 2-0 in 52 minuti, grazie alla doppietta della sorprendente Mesjasz. Al 73′, la difesa lascia troppo spazio a Szymanovski, che insacca spiazzando il portiere, poi all’88’ Rabot coglie il gioiello dai 20 metri, sparando all’incrocio dei pali.

D’altronde i punti deboli del Milan non si scoprono certo in questo weekend. Il rendimento è stato altalenante per tutto il corso della stagione. Così come è diventato altalenante il rendimento della Sampdoria, che in questa Poule Salvezza, dopo le prime due vittorie consecutive, ha incassato un pareggio e tre sconfitte.

Il Como, come si dice in gergo motoristico, “mette insieme il giro“, unendo le buone prestazioni dei tre reparti. La difesa concede poco, Korenciova manda sulla traversa il pallone del pareggio, il centrocampo domina, l’attacco concretizza. Un buon 3-1 che riconcilia con alcune buone prestazioni della Prima Fase. Per il futuro, si attendono gli interessanti sviluppi della prossima stagione, la prima con Mercury13 alle spalle. Per le Doriane, si avverte un po’ di pancia piena. Non ce la sentiamo di criticare le Blucerchiate, però in questa ultima fase del campionato ci si aspettava più brillantezza.

Classifica

Milan 34, Como 29, Sampdoria 25, Napoli 12, Pomigliano 9.