ZERO A ZERO

Termina con il risultato di 1-0 il match andato in scena ieri sera allo stadio Artemio Franchi di Firenze. Un match povero di emozioni e di colpi di scena. Partita dai due volti, un primo tempo dominato dai granata che poi lasciano il posto nella ripresa ai padroni di casa che sfruttano una delle poche occasioni create per portare a casa tre punti che profumano di Europa.

Sponda Fiorentina

I padroni di casa, dopo un primo tempo giocato sotto tono, rientrano in campo nella ripresa con più energie degli avversari. Complice anche la totale sparizione dal campo dei granata, i viola si aggiudicano una vittoria che li proietta al terzo posto in classifica in attesa dei risultati dei match del weekend. Una serata sotto tono per gli attaccanti viola che non risultano mai pericolosi in area avversaria. Beltran prima e Nzola poi, non riescono mai ad impensierire la retroguardia granata.

A portare i 3 punti a casa ci pensa Ranieri che, dopo aver disputato un’attenta gara difensiva, si riscopre anche bomber e insacca di testa la rete dell’1-0 al minuto 83. Da qui in avanti i viola gestiscono il vantaggio senza intoppi e rendendo di fatto totalmente inoffensivo il Toro.

Italiano può essere soddisfatto del risultato ottenuto, ma dovrà cercare di lavorare di più sul gioco della sua squadra per mantenere la posizione in classifica e ambire ad un posto in Champions League.

Sponda Torino

Il Torino di Juric propone l’ennesima prestazione fotocopia di tante già viste negli ultimi due anni. Granata che cominciano la partita in modo ottimo, dominando il gioco e costringendo la Fiorentina a difendersi e Terracciano a superarsi in un paio di interventi. Il primo tempo, come detto, vede la squadra ospite giocare a ritmi elevati, con un ottimo pressing alto e una costante sensazione di poter far male all’avversario.

Nella ripresa, la squadra scesa in campo è l’opposto di quella vista nella prima frazione di gioco. Inesistenti, impalpabili e inermi di fronte al vantaggio viola. Un Toro brutto e scialbo che non dà la sensazione di credere molto ad una possibile lotta per qualificarsi ad una competizione europea.

Juric dovrà prima o poi rispondere di queste prestazioni che ormai sono una costante troppo frequente per passare inosservata. Il materiale a disposizione ha poco da invidiare a quello degli avversari, escluse le big, mentre i risultati ottenuti raccontano di un Toro debole e goffo incapace di mantenere un ritmo partita accettabile per più di 50 minuti e soprattutto non in grado di trovare la forza di reagire dopo aver subito un gol.

(Fonte foto: Firenze Today)