ZERO A ZERO

Termina 0-0 il lunch match di questa domenica sportiva tra Frosinone e Torino. I padroni di casa continuano il filetto di risultati utili ottenuti tra le mura domestiche.

Gli uomini di Di Francesco portano a casa un punto da una partita che sarebbe potuta mettersi su altri binari fin dai primi minuti di gioco. È infatti il 9′ minuto di gioco quando Oyono viene ammonito dopo una brutta entrata su Ricci, pochi minuti dopo commette un altro fallo in ritardo su Bellanova che gli sarebbe costato il secondo giallo e la conseguente espulsione. Massimi decide di non sanzionare l’intervento con il cartellino che avrebbe costretto il Frosinone a disputare i restanti 80 minuti con l’uomo in meno.

Sponda Frosinone

I padroni di casa disputano una gara di buona intensità, cercando la ripartenza in più occasioni senza però avere fortuna nella conclusione anche grazie ad un’ottima prestazione di Milinkovic Savic che blinda la porta granata con un paio di ottime parate. Inutili le proteste dei ciociari che chiedevano il calcio di rigore per un possibile fallo di Buongiorno su Kaio Jorge in area di rigore. L’arbitro va al Var e fischia il fallo commesso in precedenza su Ricci negando così la gioia ai padroni di casa.

Sponda Torino

Gli uomini di Juric giocano una gara arrembante e dai buoni ritmi. Un palo nega la gioia del gol a Ilic nel secondo tempo e, nei minuti finali, i granata si vedono negare un rigore quantomeno sospetto commesso su Bellanova intento a calciare verso la porta avversaria. Ci prova Zapata, di nuovo un’ottima prestazione del centravanti colombiano, ma le imprecisioni negli ultimi metri di campo non gli consentono di arrivare mai a tu per tu con il portiere avversario.

Conclusioni

Una partita frizzante e dai continui cambi di fronte in cui però è l’imprecisione sotto porta e la poca lucidità nell’ultima scelta a far terminare il match a reti inviolate. Frosinone e Torino sono comunque sulla buona strada, il gioco e la voglia di vincere porteranno nel corso del resto della stagione sicuramente a numerose soddisfazioni.

(Fonte immagine: Corriere dello Sport)