ZERO A ZERO

Nella gara in programma nel pomeriggio oggi, 5 febbraio, tra Torino e Udinese, valida per la ventunesima giornata del campionato di Serie A, il granata, confermando il loro ottimo momento di forma, superano di misura i bianconeri e salgono al settimo posto in classifica a quota 30 punti, scavalcando in graduatoria proprio i friulani. I friulani invece proseguono nel loro rendimento altalenante, una settimana dopo il pareggio interno contro il Verona.

Primo tempo

I primi 45 minuti giocati allo Stadio Grande Torino tra Torino e Udinese non sono stati esaltanti. La prima parte di gara infatti, pur essendo stata equilibrata, non ha regalato emozioni, e le occasioni da gol ci sono state col contagocce. Il padroni di casa si sono fatti più pericolosi solamente negli ultimi dieci minuti di frazione. Al 37′ una bella azione iniziata da Vojvoda viene rifinita da Miranchuk, che serve Karamoh, ma l’attaccante si fa ribattere la conclusione da Silvestri. Tre minuti dopo il numero uno dei friulani respinge nuovamente una conclusione pericolosa dell’ex giocatore dell’Inter. A un minuto dall’intervallo Linetty sbaglia un controllo in area da ottima posizione, su assist pregevole di Sanabria.

Secondo tempo

I padroni di casa iniziato la ripresa sulla stessa scia con cui hanno finito il primo tempo, e dopo pochi minuti passano in vantaggio con Karamoh, che sfrutta al meglio un cross di Ola Aina. Per convalidare la rete dei granata l’arbitro Prontera è stato aiutato dal Var, che lo corregge su un errata segnalazione di fuorigioco ai danni dell’attaccante. La partita resta tutto sommato equilibrata. Al 69′ Miranchuk serve Vlasic, che non trova la porta da buona posizione. L’Udinese prova il forcing finale nei minuti finali senza però creare pericoli rilevanti. Al 94′ Udogie non riesce a finalizzare una sponda di Success.

Prossimi impegni

Nel prossimo turno il Torino scenderà in campo venerdì sera, 10 febbraio sul campo del Milan, mentre l’Udinese ospiterà nel mezzogiorno di domenica prossima, 12 febbraio, il Sassuolo.