ZERO A ZERO

Nel ventottesimo turno di Serie A abbiamo assistito al match giocato allo stadio Giuseppe Meazza tra Inter e Fiorentina. Ai microfoni di DAZN hanno parlato al termine del match i due allenatori, Simone Inzaghi e Vincenzo Italiano. Queste le parole del tecnico del tecnico dei viola: “Noi ci siamo dati un obbiettivo, che era quello di risalire e guadagnare posizioni perché eravamo in una situazione complicata. In campionato stiamo rispondendo bene con ottime prestazioni e battendo una grandissima squadra come l’Inter in una partita con tante occasioni. Davanti sono in tante e sono squadre fortissime, noi giochiamo partita dopo partita e vedremo cosa succederà. Quella contro il Verona ho visto è stata una partita che ci ha dato grandissima autostima e fiducia. Da lì i nostri attaccanti si sono sbloccati e siamo stati più concreti. Abbiamo trovato anche solidità difensiva. Nel nostro gioco cerchiamo di sfruttare Bonaventura e Barak sfruttando gli spazi: senza palla invece siamo disposti al sacrificio, la nostra solidità parte da questo atteggiamento. Negli ultimi 15 minuti abbiamo cercato di restare alti, soffrendo abbiamo conquistato 3 punti importanti. Quando non arrivano i risultati si sta male, arrivano critiche, fischi e fanno male. Sono felice che insieme ai ragazzi abbiamo trovato la ricetta per ottenere i giusti risultati. Dovrò pagare una cena per la mia prima vittoria a San Siro. Ci attende un mese di fuoco, pieno di impegni e intenso. Superato questo ostacolo, concentriamoci sulle coppe che per noi sono importanti. Sapevo che questa fosse una partita dispendiosa e dal punto di vista fisico avrebbe messo Castrovilli in difficoltà, ma nonostante gli infortuni avuti sta tornando ai suoi livelli. Ha la fiducia di tutti, sappiamo ciò che può darci.

Le parole di Inzaghi dopo Inter-Fiorentina

Queste le parole del tecnico nerazzurro al termine del match contro la Fiorentina: “C’è grandissima delusione, abbiamo perso due partite consecutive in casa davanti ad un pubblico delusione. Dobbiamo lavorare di più, io per primo. Ho visto una squadra che ha fatto il massimo, dovevamo essere più cattivi nelle tantissime palle goal create e che dovevamo sfruttare. Sapevamo le difficoltà della partita ed è chiaramente un risultato che ci fa guardare la classifica in modo diverso. Non è la classifica che volevamo, ci deve far riflettere. Con l’andare avanti del match la squadra ha perso lucidità, ma i giocatori entrati in campo hanno fatto bene. La squadra ha messo tutto in campo. Chiaramente per quanto riguarda gli attaccanti, lo scorso anno siamo stati il miglior attacco e quest’anno siamo il secondo. Stiamo segnando di meno dal 2023, bisogna lavorare più duramente. Questo sarà un mese molto intenso, dobbiamo cercare di recuperare più giocatori possibili. Ci sarà bisogno di tutti. Ero molto più arrabbiato dopo la sconfitta contro la Juventus rispetto a stasera. Per un attaccante la cosa principale è crearsi tantissime occasioni, Lukaku ha avuto tante occasioni, ma le hanno avute in tanti. Oggi con un paio di goal la sua prestazione e quella di tutta la squadra sarebbe stata giudicata diversamente. L’umore non è dei migliori, ma fa parte del calcio. La prestazione di oggi è stata totalmente differente rispetto a quella contro la Juventus. Il risultato di oggi fa male, avremmo probabilmente meritato un altro risultato, ma questo è il calcio.