ZERO A ZERO

Nell’ultimo atto della 22ª giornata di Serie A va di scena allo stadio Marassi la sfida tra Sampdoria e Inter, alle ore 20:45. Stankovic, dopo la batosta di Monza, schiera Cuisance nel cuore del centrocampo a 4 con Djuricic a supporto di Lammers e Gabbiadini. I nerazzurri, invece, ritrovano la Lu-La (Lukaku-Lautaro), con la novità Gosens dal 1′ (non partiva titolare da agosto).

IL PRIMO TEMPO

Gli ospiti partono subito forte con un tiro pericoloso di Mkhitaryan che però non trova la porta al 2′. Dopo vari ribaltamenti di fronte provati dalle due squadre bussa ancora l’Inter all’11: Calhanoglu si accentra da sinistra e calcia una rasoiata di destro che sfila fuori non di molto alla destra di Audero. Il match resta vivace, nonostante molta tattica in campo. Darmian, al 19′, flirta ancora con il vantaggio con un tiro di collo in area di rigore che finisce però alto. L’Inter gioca prevalentemente sugli esterni, la Samp aspetta e prova a esprimere il suo calcio con personalità. Al 32′ squillo dei padroni di casa: Gabbiadini libera Zanoli con un tocco delizioso, cross dell’ex Napoli per Lammers, che tenta il tacco ma trova Onana pronto. Il primo tempo termina a reti bianche con tanto possesso (62% parziale) e tentativi di sbloccare l’incontro per i milanesi, che hanno perennemente gestito. I doriani dimostrano di poter arrivare dalle parti di Onana in sporadiche occasioni, pressando e coprendosi con tempo ottimo.

IL SECONDO TEMPO

Nella ripresa Inzaghi sostituisce Gosens con Dimarco. La seconda frazione parte in fotocopia rispetto alla prima: nerazzurri che premono insistentemente e liguri che studiano le contromisure per tenere invariato il punteggio. Gabbiadini, al 51′, sbuccia col sinistro al centro dell’area calciando in maniera poco precisa su invito di Lammers. Al 59′ Stankovic toglie Cuisance per Sabiri. Dopo 1 minuto (al 60′), Darmian crossa dalla destra dopo un’incursione: Dimarco tenta la volèe di sinistro ma è solo esterno della rete. Al 66′ triplo cambio per gli ospiti: Dzeko, Dumfries e Brozovic per Barella, Lukaku e Darmian. La Samp fa muro e tiene botta anche grazie alla spinta della Curva Sud. Al 72′ Rincon e Murru prendono il posto di Djuricic e Gabbiadini. Il Biscione assedia i padroni di casa fino all’ultimo minuto:Dimarco non pesca il giro giusto su piazzato da circa 25 metri, Calhanoglu sfiora il gol su assist di Dzeko al limite dell’area: il turco calcia a giro di pochissimo a lato. L’uomo decisivo per questo punto raccolto dai doriani sarà Audero: riflesso felino dell’indonesiano, aiutato anche dalla traversa, su mancino potente e preciso di Acerbi. La partita termina così: La Sampdoria sale a quota 11 punti, l’Inter a 44 a +3 da Atalanta, Roma e Milan.