ZERO A ZERO

Allo Stadio Via del Mare, è andata in scena la sfida valevole per 22ª giornata di Serie A, tra il Lecce e la Roma. Le partita è stata molto equilibrata, con chiare occasioni da gol da entrambe le parti ma il risultato si è concretizzato nella prima metà del primo tempo. I padroni di casa vanno subito in vantaggio al 7′ minuto con un autogol di Ibanez per poi essere raggiunti dai giallorossi grazie a Dybala. I primi venti minuti hanno visto le reti delle due squadre, nonostante in più casi abbiano cercato entrambe di portare a casa la vittoria. Il pareggio non ha permesso agli uomini di Mourinho di superare il Milan a 41 punti. D’altro canto, l’1-1 per i pugliesi rappresenta un passo in avanti per allontanarsi sempre più dalla zona retrocessione.

Lecce-Roma1-1: Primo tempo

Già dal 1′ minuto la Roma è pericolosa su corner con Dybala poi fermato da Gallo. Al 6′ minuto è il Lecce a rendersi pericolo con Gallo che prova il tiro dalla distanza poi mandato sopra la traversa da Rui Patricio. La rete arriva per i padroni di casa al 7′ minuti, grazie agli sviluppi di un calcio d’angolo. Cross di Strafezza ed inserimento fondamentale di Baschirotto che con un colpo di testa indirizza il pallone verso la porta trovando la deviazione di Ibanez. Poco cambia dal punto di vista del punteggio, dato che i pugliesi si portano sul momentaneo 1-1. Al 16′ sarà il netto tocco di braccio Baschirotto nel tentativo di anticipare Smalling. Aureliano concede il penalty, messo a segno da Dybala. Al 45′ e al 47′ i giallorossi ci riprovano con Abraham che in entrambe le occasioni viene fermato da due parate di Falcone.

Lecce-Roma 1-1

Il secondo tempo riparte dall’1-1 e senza cambi da entrambe le parti. La Roma prova a portarsi in vantaggio al 50′ sempre con Abraham che svetta sopra tutti ma viene nuovamente fermato da Falcone. Al 62′ scintille tra Zalewsky e Gonzalez che a causa di questo episodio rimedia l’ammonizione. Essendo già diffidato, questo cartellino giallo lo costringerà a saltare la sfida contro l’Atalanta. Al 67′ Barone sostituisce Colombo e Gonzales ed al loro posto entrano Persson e Askildsen. All’83’ Mourinho decide di far ricorso alla panchina per cercare di portare a casa la vittoria. Entrano Belotti al posto di Abraham e dopo sei mesi si rivede Waijnaldum. Tanto è passato dal suo infortunio alla tibia che l’ha tenuto lontano dal calcio giocato. Nonostante le sostituzione operate dai due allenatori, al triplice fischio, il risultato è ancora 1-1.