ZERO A ZERO

Clamoroso al Giuseppe Meazza di San Siro: il Sassuolo umilia il Milan con un netto 2-5. Risultato senza storia, figlio di una partita dominata in lungo e in largo dagli uomini di Dionisi, che gettano nel baratro più totale i campioni d’Italia, imbarazzanti lungo tutti i 96′ di gioco. Per i neroverdi aprono le danze Defrel e Frattesi, prima del gol di Giroud che riapre momentaneamente la gara. Sempre nella prima frazione, però, Berardi di testa rimette di nuovo due reti di distanza con i rossoneri (11 gol e 6 assist contro i rossoneri). A inizio ripresa Laurientè si guadagna e realizza il rigore dell’1-4, mentre a 10′ dalla fine arriva anche il quinto gol con Henrique. Di Origi il gol del definitivo 2-5, utile solo per rendere meno umiliante una caduta comunque rumorosa.

Con questi tre punti il Sassuolo si risolleva in classifica, interrompe un digiuno di vittorie che durava da oltre tre mesi e manda all’inferno il Milan. Sì, perché per i rossoneri è notte fonda: terza sconfitta consecutiva tra Supercoppa e campionato, 12 gol incassati e zona Champions sempre più a rischio. Tra l’altro, per la prima volta nella sua storia il diavolo ha subito almeno 4 gol in due partite consecutive di Serie A. Un’ulteriore conferma di un momento nerissimo, che potrebbe anche portare a conseguenze inimmaginabili fino a qualche settimana fa. A cominciare dalla posizione di Stefano Pioli. Il derby di settimana prossima con l’Inter rischia di essere decisivo su tanti fronti.