ZERO A ZERO

Analizziamo la gara tra il Napoli di Walter Mazzarri e il Genoa di Alberto Gilardino.

Allo stadio  “Diego Armando Maradona” di Napoli va in scena una sfida importante.  Gli azzurri, in campo con il (4-3-3), necessitano di un risultato positivo per risalire in classifica in campionato. Vittoria che sarebbe importante anche per l’umore prima della sfida importantissima e difficile contro il Barcellona. Ma il Genoa di Alberto Gilardino, con il (3-5-2), proverà a rendere difficile la gara per gli azzurri. Il suo bomber Retegui vuole tornare a segnare goal importanti per la squadra.

UN NAPOLI CHE PROVA AD INCIDERE MA NON È MAI REALMENTE PERICOLOSO.

Il Napoli prova subito ad incidere ma trova non poche difficoltà.

Il Napoli gioca un buon primo tempo, anche se ci sono vari errori dei singoli in fase di impostazione. Le azioni ci sono ma nessuna di queste è realmente pericolosa. Tra gli uomini più in partita il solito Kvaratskhelia che, sulla sinistra, prova a saltare l’avversario e spesso ci riesce. Vari i cross al centro per Simeone che non riesce mai ad impattare bene il pallone e non entra mai nel vivo del gioco. Buona la gara di Traoerè che, al centro del campo, si muove bene ed mette in mezzo  palloni interessanti.

Ma, nei primissimi minuti del secondo tempo, gli azzurri calano e subiscono subito la rete dello svantaggio. Mazzarri prova a suonare la carica con una doppia sostituzione dentro Ngonge e Lindstrom per Traoerè e Politano. È infatti il subentrato Ngonge che cambia le sorti del match. Protagonista di una buona prestazione, effettua giocate importanti e trova la rete del pareggio con una girata in area di rigore.

IL GENOA DIFENDE BENE E PROVA A RIPARTIRE.

I rossoblù giocano una buona gara e guadagnano un punto importante.

Il Genoa, nel primo tempo, gioca una partita prettamente difensiva ma prova a ripartire quando possibile con i suoi uomini più veloci: Retegui e Jr Messias. 

Ma la svolta arriva nel secondo tempo quando, nei primissimi minuti, si rendono molto offensivi e trovano al 47esimo  la rete del vantaggio con una bellissima conclusione di Frendrup. Quando il Napoli si riporta in avanti, per cercare la rete del pareggio, si ricompatta velocemente e difende con ordine senza lasciare spazi.  Solo al minuto 89 lascia libero in area di rigore Ngonge che è libero di calciare e trova la rete del pareggio.

LE NOSTRE CONCLUSIONI.

Le nostre considerazioni su questa gara.

Una gara difficile per gli azzurri che hanno tentato di essere offensivi per buona parte del match ma che hanno concesso anche qualche occasione. I rossoblù attenti in fase difensiva nel primo tempo ma hanno concesso troppo nella ripresa. Un pareggio che lascia l’amaro in bocca ad entrambe le squadre che speravano di terminare la gara e portare a casa i 3 punti.