ZERO A ZERO

All’U-Power Stadium è da poco terminato il match, valido per la 28ª giornata di Serie A, tra Monza e Lazio. La squadra di Sarri proveniva dalla vittoria nel Derby contro la Roma che gli ha permesso conquistare il secondo posto alle spalle del Napoli. Tuttavia, la lotta per la conquista di un posto in Champions League è ancora aperta. Pertanto i tre punti ottenuti dai biancocelesti fuori casa hanno permesso loro di allungare di più cinque sulla diretta avversaria ovvero l’Inter. Questo risultato è ancora più importante in virtù del fatto che i nerazzurri hanno perso a San Siro contro la Fiorentina. D’altro canto, i lombardi, pur avendo stupito nel corso della stagione sia per prestazioni che per risultati , nulla hanno potuto contro la solidità difensiva degli avversari.

Pedro porta in vantaggio la Lazio: il primo tempo

Ad inizio primo tempo, la Lazio ha cercato di gestire il gioco ed al 13′ ha trovato il gol con Pedro che ha segnato la sua quarta rete stagionale. Azione combinata con Zaccagni che partendo dalla sinistra cerca uno scarico che viene involontariamente allungato da Rovella. Lo spagnolo si fa trovare pronto, batte la difesa del Monza e sorprende Di Gregorio sul secondo palo. I lombardi non si danno per vinti e dalla seconda metà della prima frazione di partita cercano il pareggio prima con Sensi e poi con Petagna, senza successo. All’intervallo, è l’attaccante spagnolo a decidere il momentaneo vantaggio dei biancocelesti.

Milinkovic-Savic allunga le distanze: il secondo tempo

La seconda frazione si è disputata a ritmi piuttosto elevati e nervosi. Sono stati tre i cartellini gialli estratti da Matteo Mercenaro in soli sei minuti ai danni del Monza. La Lazio trova il raddoppio al 56′ grazie ad una punizione di Milinkovic-Savic, eseguita alla perfezione. Breve rincorsa per il serbo che riesce ad indirizzare il pallone sopra la barriera e punta dritto alla porta. Di Gregorio non può nulla e la squadra di Sarri si porta così sullo 0-2. Per il centrocampista questo è il quinto gol stagionale e la rete numero 65 con la maglia biancoceleste, diventando il miglior realizzatore straniero nella storia del club. Al 90′ lombardi tentano di accorciare ma Gytkjaer spreca. Dopo 4 minuti di recupero, arriva il triplice fischio dell’arbitro che decreta la vittoria di Immobile e compagni.