Decisamente altri tempi, seppur neanche un paio di stagioni fa: quando Paulo Dybala e Cristiano Ronaldo solcavano assieme i campi di Serie A con indosso la maglia della Juventus tutto il mondo si fermava paralizzato a vedere cosa potessero fare insieme i due fuoriclasse della recente storia bianconera. Arrivati ai giorni d’oggi, tuttavia, la “Joya” argentina milita alla Roma di mister José Mourinho, mentre il cinque volte pallone d’oro portoghese è nel pieno della sua prima esperienza lontano dall’Europa al cospetto dell’Al-Nassr, in Arabia Saudita.
Il rapporto tra i due campionissimi del nostro panorama calcistico nei tre anni trascorsi assieme sotto la Mole non sempre sono sembrati “rose e fiori” agli occhi esterni dei supporters bianconeri. Inizialmente, iconico lo sguardo “innamorato” di Dybala nei confronti di CR7 durante la sfida di Villar Perosa a poche settimane dall’innesto del fuoriclasse ex Real Madrid: poi, un continuo sali e scendi di emozioni contrastanti, forse anche conciliato con il graduale allontanamento dalla centralità del progetto Juventus nei confronti di Paulo, già numero 10 e capitano di quella formidabile squadra.
Ed è forse con il tempo che le cose iniziano man mano a venire fuori e il puzzle inizia a completarsi con i suoi pezzi mancanti, frutto dei tanti interrogativi apparsi nelle scorse stagioni nelle menti dei milioni di tifosi di fede bianconera. Quando, ormai, Paulo Dybala è un giocatore della Roma dallo scorso agosto, l’ex capitano e numero 10 della Juventus ha rivelato un retroscena tra lui e Cristiano Ronaldo durante i tempi trascorsi assieme in Serie A con la maglia della Vecchia Signora: la storia di un rapporto macchiato dal principio, ma sempre in chiave ironica.
Di fatto, intervenendo nello speciale dedicatogli da DAZN e denominato “Scacco Capitale”, l’argentino classe 1993 è tornato a parlare del suo rapporto con la stella portoghese Ronaldo, ricordandosi nello specifico di uno scambio di parole avvenuto durante una trasferta: “Con Cristiano sono stati tre anni molto belli, è riuscito a dare quel qualcosa in più ad una squadra già forte. Tuttavia, in Argentina c’è sempre stata la rivalità tra lui e Messi: io ovviamente da bambino sono sempre stato dalla parte di Lionel“.
Continuando: “Mi ricordo che un giorno, mentre stavamo in aereo per andare a giocare una partita, lui era venuto a parlare da me, di calcio e non solo, e arrivati nell’argomento gli ho confessato di averlo profondamente odiato da bambino. Ci siamo fatti due risate su questa cosa tra di noi abbiamo sempre avuto un bel rapporto, anche nel dialogo“. Insomma, Dybala avrebbe scacciato via tutte le voci che negli anni lo avrebbero dipinto come in conflitto con Cristiano Ronaldo: i due sul campo potevano fare decisamente di più, ma nulla di personale.
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