ZERO A ZERO

Mourinho e Sottil parlano al termine sfida andata in scena all’Olimpico tra Roma e Udinese ha visto la netta vittoria per 3-0 dei padroni di casa. In questo modo, i giallorossi trovano la terza vittoria consecutiva in campionato e consolidano così il terzo posto, a più tre sul Milan. Apre Bove che dopo il rigore sbagliato da Cristante si fionda sul pallone. Nella ripresa blindano il risultato Pellegrini ed Abraham. I bianconeri hanno l’occasione di riaprirla grazie ad un rigore concesso dall’arbitro Guia. Sul dischetto va Pereyra ma Rui Patricio para. Il portiere portoghese ha mantenuto la propria rete inviolata in tre partite consecutive di Serie A per. Non subisce gol da 332 minuti.

José Mourinho: “C’è stata una risposta di squadra”

A seguito della convincente prova della Roma all’Olimpico contro l’Udinese, è intervenuto ai microfoni di Dazn José Mourinho: “C’è stata una risposta da squadra. Il risultato può far sembrare la partita facile, ma io ho sentito solo sul 3-0 un po’ di tranquillità. Ci sono stati momenti in mezzo in cui si è sentita la stanchezza perché facevamo fatica a pressare in alto. Prima del 3-0 non mi sono mai sentito tranquillo. A Pellegrini serviva vincere e giocare con fiducia. Senza pressione per il rigore sbagliato o per qualche performance non fantastica. Ma è sempre un calciatore su cui riponiamo fiducia. Oggi non ha calciato il rigore solo perché ho pensato che non aveva bisogno di questa pressione extra. La squadra sa soffrire, ha ottenuto un risultato importante e ora deve dimenticare il campionato per qualche giorno per rimontare in Europa, è possibile”.

Andrea Sottil: “Terzo gol esagerato per quanto visto in campo”

La netta sconfitta subita per mano della Roma è stata esagerata secondo Andrea Sottil per quanto messo in campo dai suoi. Il tecnico ha espresso il suo pensiero ai microfoni di Dazn: “La squadra aveva iniziato bene, con personalità e coraggio. Si poteva gestire qualche scelta meglio negli ultimi metri, eravamo in partita. Nel secondo gol avevamo palla noi a 80 metri dalla porta e abbiamo lasciato campo alla Roma. Siamo tornati aggressivi, con pressing alto e, se avessimo concretizzato il rigore, forse l’andamento della gara sarebbe cambiato. Il terzo gol è esagerato per quanto visto in campo. Probabilmente andava ammonito Mancini ad inizio secondo tempo su Success. La mancanza di Beto? Non voglio parlare degli assenti. Mancando lui manca molto l’attacco della profondità. Ripeto però che la squadra è sempre stata in partita. Mi dispiace per tutti, per i tifosi. Archiviamo la gara e pensiamo subito alla prossima sfida”.