ZERO A ZERO

La sfida più avvincente della ventiseiesima giornata di Serie A è stata quella tra Roma e Sassuolo. I neroverdi del tecnico Alessio Dionisi si sono imposti per 4-3 allo Stadio Olimpico, grazie alla doppietta di Armand Laurienté, al calcio di rigore realizzato dal capitano Domenico Berardi ed al gol finale di Andrea Pinamonti. Alla formazione giallorossa, guidata da Salvatore Foti (presente al posto dello squalificato José Mourinho) non sono bastate le reti di Nicola Zalewski, del solito Paulo Dybala e di Georginio Wijnaldum. La gara è stata contraddistinta dall’eccessivo nervosismo, che ha portato Marash Kumbulla all’espulsione a causa di una condotta violenta, costata pure il penalty che ha portato i neroverdi sul provvisorio 3-1.

Il primo tempo di Roma-Sassuolo

La prima frazione è iniziata subito con i giallorossi in attacco, mettendo pressione ad Andrea Consigli. Anche se il primo portiere che ha dovuto raccogliere il pallone nella propria porta è stato Rui Patricio al 13′, che, dopo avere effettuato un’ottima parata, ha visto Armand Laurienté calciare in maniera goffa in porta, battendo il portoghese. Nonostante le proteste per un presunto fuorigioco, la Roma ha subito la corretta decisione arbitrale nella maniera più sbagliata. Infatti, dopo cinque giri d’orologio l’attaccante francese del Sassuolo ha siglato la proprio doppietta, grazie all’assist decisivo di Domenico Berardi. Al 26′ minuto i padroni di casa hanno riaperto la partita con una conclusione fortunata di Nicola Zalewski, in seguito ad un passaggio di Stephan El Shaarawy. Nel finale della prima frazione, però, Marash Kumbulla, fresco di gol in Europa League, ha commesso un’ingenuità immensa, rifilando un calcio al capitano avversario, che, dopo l’intervento del VAR, è stato sanzionato dall’arbitro Micheal Fabbri con l’espulsione e con un calcio di rigore. Dagli unici metri Domenico Berardi ha spiazzato Rui Patricio al 49′ della prima frazione, conclusa con il Sussuolo in vantaggio per 3-1 sulla Roma.

Il secondo tempo di Roma-Sassuolo

Nonostante l’inferiorità numerica la Roma non si è arresa e si è buttata all’attacco, trovando al 50′ minuto il gol del 3-2 con una splendida conclusione di Paulo Dybala dal limite dell’area, in seguito al passaggio di El Shaarawy. Tuttavia, il Sassuolo non ha mollato la presa, centrando una traversa dopo pochi minuti grazie a Domenico Berardi. Però, a chiudere la sfida è stato Andrea Pinamonti, bravissimo a sfruttare l’assist dell’MVP della sfida Armand Laurienté, superando di nuovo Rui Patricio al 75′. L’incontro si è spento progressivamente, anche perché il 4-3 definitivo della Roma è arrivato solo al quarto dei sei minuti di recupero. La prima rete in giallorosso di Georginio Wijnaldum è stata realizzata in un azione di contropiede, grazie al lancio preciso di Chirs Smalling, tuttavia infufficente per pareggiare la sfida.

Prossimi impegni

La Roma ha pagato la sconfitta contro il Sassuolo, rimanendo a quota 47 punti ma scivolando in quinta posizione, andando a -2 dalla Lazio, prossima rivale dei giallorossi in Serie A nel derby del 19 Marzo prossimo. Tuttavia, i capitolini saranno impegnati già giovedì nella sfida di ritorno degli Ottavi di Finale di Europa League in casa della Real Sociedad, cercando di difendere il 2-0 dell’andata. I neroverdi, invece, dopo aver agganciato il Monza al dodicesimo posto in classifica con 33 punti, sarà di scena al Mapei Stadium venerdì 17 Marzo contro lo Spezia nell’anticipo del ventisettesimo turno.