ZERO A ZERO

Come è ovvio che sia, la Serie A è la principale attrazione del calcio italiano, visto le i gesti tecnici di primo livello e le migliori giocate possono essere ammirate in questa sede. Tuttavia, non può e non deve essere ignorato lo svolgimento degli accadimenti relativi alla Serie B. In questo senso, l’edizione 2022/2023 del torneo cadetto sta per giungere alla conclusione. Il 19 maggio, infatti, si terrà la 38ª e ultima giornata della stagione regolare. I primi verdetti sono già arrivati: Frosinone e Genoa hanno già conquistato matematicamente la promozione diretta in Serie A, mentre Spal e Benevento sono già certe di dover affrontare l’inferno della retrocessione in Serie C. Il Bari, ufficialmente terzo in classifica, si è già garantito l’approdo alle semifinali del playoff per salire in massima serie.

Serie B, playoff promozione

Sudtirol

La più grande rivelazione di questa Serie B è senz’ombra di dubbio l’esordiente Sudtirol, compagine di Bolzano nonché prima storica squadra del Trentino-Alto Adige a raggiungere il campionato cadetto. Già nell’anno del debutto, gli altoatesini potrebbero realizzare l’impresa di salire in Serie A. Fermi a quota 58 punti e già sicuri di disputare i playoff, i biancorossi affronteranno l’insidiosa trasferta contro il Modena. In caso di vittoria, i bolzanini accederanno direttamente alle semifinali degli spareggi in quanto sarebbe matematico il quarto posto. Tuttavia, il pareggio contro i canarini potrebbe risultare comunque sufficiente, a patto però che il Cagliari e il Parma, entrambi distanti un punto dal Sudtirol, non vincano le proprie gare, rispettivamente contro Cosenza e Venezia. A parità di punti, i sudtirolesi avrebbero la meglio contro i parmensi, ma dovrebbero contare la differenza reti generale in caso di arrivo a pari punti con gli isolani. In caso di arrivo a pari punti di tutte e tre le squadre, gli altoatesini gioverebbero della classifica avulsa.

Parma

Per gli emiliani, impiegati contro il Venezia, sarà necessario vincere e sperare in una non vittoria del Sudtirol per accedere direttamente alle semifinali dei playoff. In caso contrario, sarà destinato a giocare il turno preliminare. Se Sudtirol e Parma dovessero arrivare a pari punti, sarebbero i bolzanini a prevalere per via degli scontri diretti, i quali sorriderebbero ai crociati in caso di arrivo a pari punti contro il Cagliari.

Cagliari

I sardi saranno impegnati nella durissima trasferta contro il Cosenza, in lotta per non retrocedere in Serie C. In caso di successo in Calabria e di non vittoria del Sudtirol, i rossoblù dovranno tenere in considerazione anche il risultato del Parma: in caso di arrivo a pari punti con gli emiliani, gli isolani sarebbero costretti al turno preliminare in quanto i parmensi godono del vantaggio negli scontri diretti. Se al termine del campionato dovessero risultare a pari punti gli isolani e gli altoatesini, si dovrebbe contare la differenza reti generale.

Venezia

I lagunari dovranno sudarsi contro il Parma l’accesso agli spareggi. Una vittoria contro i crociati consentirebbe ai veneti di disputare i playoff partendo dai turni preliminari. Tuttavia, i veneziani, fermi a 49 punti, potrebbero finire, potenzialmente, a pari punti con Palermo (a 48 punti), Pisa, Reggina, Ascoli (tutte e tre a 47) e Como (a 46). Contro i siciliani, i lagunari avrebbero gli scontri diretti a favore in caso di arrivo a pari punti. Contro i toscani e i lombardi, vista la parità negli scontri diretti, si terrebbe in considerazione la differenza reti. Gli arancioneroverdi soccomberebbero in caso di arrivo a pari punti contro i calabresi e marchigiani.

Palermo

Qualora i siciliani (a quota 48 punti) vincessero l’ultima sfida di campionato contro il Brescia, sarebbero matematici i playoff. Nonostante questo, il rischio di arrivare a pari punti con il Venezia (a 49 punti), con il Pisa, con la Reggina, con l’Ascoli (tutte e tre a 47) e con il Como (a 46). I rosanero sarebbero sfavoriti contro i veneti e i calabresi. Con tutti gli altri, si conterebbe la differenza reti.

Pisa

I pisani non possono perdere contro la Spal già retrocessa. In quel caso, i playoff non saranno raggiungibili. In caso di arrivo a pari punti con le dirette contendenti, i pisani sarebbero favoriti contro Ascoli e Reggina, mentre andrebbero considerate le differenze reti generali in caso di arrivo a pari punti con Venezia, Palermo e Como.

Reggina

I calabresi avranno lo scontro diretto con l’Ascoli per accedere ai playoff. In caso di pareggio, sarà fondamentale che il Pisa non vada oltre il pareggio, che il Palermo perda col Brescia e che il Como non vinca con il Cittadella. Altrimenti, entrambe le squadre verrebbero escluse. In caso di arrivo a pari con le varie squadre, i granata sarebbero favoriti contro Venezia e lombardi, mentre perderebbero con i toscani. Contro i siciliani, invece, si conterebbe la differenza reti.

Ascoli

I marchigiani avranno lo scontro diretto con la Reggina per accedere ai playoff. In caso di pareggio, sarà fondamentale che il Pisa non vada oltre il pareggio, che il Palermo perda col Brescia e che il Como non vinca con il Cittadella. Altrimenti, entrambe le squadre verrebbero escluse. In caso di arrivo a pari con le varie squadre, i bianconeri sarebbero favoriti contro il Venezia e sfavoriti contro i toscani. Contro i siciliani ed i lombardi, si conterebbe la differenza reti generale.

Como

I comaschi, impiegati contro il Cittadella devono obbligatoriamente vincere per sperare nei playoff. In caso di arrivo a pari punti con le varie concorrenti, i lombardi soccomberebbero contro la Reggina, mentre si conterebbe la differenza reti a parità di punti contro Venezia, Palermo, Pisa e Ascoli.