Ad inizio mese la UEFA ha reso pubblico il nuovo report sulle condizioni finanziarie dei club europei valutando anche quali siano le società maggiormente indebitate. Il documento, denominato The European Club Footballing Landscape, consiste nell’analisi più recente di come il calcio europeo stia cercando di risollevarsi dopo il Covid-19. Qui viene analizzato anche l’indicatore relativo alle somme che le società devono alle banche con specifico riferimento ai 20 top club europei per ricavi tra il 2019 e il 2022. I debiti contratti con gli istituti di credito nel periodo in oggetto sono aumentati del 22% per un totale, quindi, di 1.251 milioni di euro. La cifra citata riguarda solo i debiti a lungo a termine dato che quelli a breve termine ,al contrario, sono diminuiti. Questo incremento è stato possibile in quanto alcune delle maggiori società hanno potuto usufruire di finanziamenti bancari atti a tamponare le perdite dovute alla pandemia.
Se da un lato i debiti a lungo termine hanno avuto un sostanziale incremento, quelli più brevi si sono ridotti di 495 milioni di euro. L’analisi comparata dei due dati porta ad un aumento del 9% dei debiti totali verso le banche e un aumento del 51% rispetto al 2019. Sulla base di queste cifre e dell’aumento dei tassi di interesse, ad oggi solo le società più strutturate, saranno in grado di rendere quanto ricevuto in prestito. Pertanto solo i club con un asset importante e ricavi degni di nota potranno soddisfare i requisiti richiesti. All’interno del report vengono citati sia i paesi europei maggiormente indebitati che i club. Nel primo caso ai primi cinque posti si piazzano Spagna, Francia, Italia, Turchia e Germania che risulta essere la più virtuosa.
La classifica dei club con i maggiori debiti dei 20 top club europei, secondo i dati Uefa, comprende anche la variazione dello stesso rispetto al 2019:
Pur essendosi piazzata al terzo posto come paese maggiormente indebitato, nessuna delle squadre di Serie A si trova nelle prime cinque posizioni. La prima squadra italiana presente è l’Inter, al sesto gradino, con un debito di 390 milioni di euro. Il settimo e l’ottavo piazzamento spettano a Roma e Juventus che devono alle banche rispettivamente 271 e 223 milioni di euro.
Il primo piazzamento per il maggior debito contratto con gli istituti di credito spetta di diritto al Tottenham, vista la cifra che dovrà restituire. La dirigenza Spurs ha impiegato questa somma per la costruzione di un imponente progetto ovvero il nuovo stadio, così da poter competere con le big della Premier League anche dal punto di vista infrastrutturale. Questa struttura è un capolavoro di ultima generazione costato all’incirca un miliardo di euro ovvero la cifra di cui il club è debitore. Non solo, il Tottenham Hotspur Stadium è diventato il secondo impianto calcistico il più capiente, 62062 posti, dietro solo all’Old Trafford che può ospitare fino a 74879 tifosi.
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