ZERO A ZERO

20a giornata Serie B Femminile: vincono tutte le big tranne il Genoa, 3 punti d’oro per la Freedom

La 20a giornata di Serie B femminile si apre nel segno della neve caduta a Cuneo, che fa restare nell’indecisione fino all’ultimo se giocare una delle sfide più interessanti di questo turno, parlando ovviamente in termini di classifica, ovvero Freedom-Pavia. Alla fine si gioca, e le ragazze di Mr. Ardito riescono a centrare la prima vittoria interna del loro campionato. Le reti di Giulia Asta e Adriana Martin, permettono di scavalcare San Marino e lo stesso Pavia, uscendo al momento dalla zona retrocessione.

Risultato fondamentale per la Freedom, unica vincente di quel pacchetto di squadre a ridosso della zona calda. Con la vittoria di ieri, ma probabilmente già da tempo, non me fa più parte il Bologna, che supera un Genoa in piena crisi di risultati da quella sconfitta in casa della Res. A segno va ancora una volta Gelmetti che pesca un angolino impossibile trovando un grande gol. Poi Farina, appena entrata in campo, sigla il raddoppio. Nel finale Ferrato accorcia le distanze su sviluppi di corner, ma è tutto inutile.

Altro scontro di metà classifica è quello che vede protagoniste Chievo e Brescia, due squadre che ormai hanno pochi obiettivi in questo campionato. Il confronto vede uscire vincitore il Chievo, grazie al 5° gol in campionato di Alice Begal. Nel gruppetto al centro della classifica le Clivensi si trovano subito dietro all’altra squadra di Verona, l’Hellas, che è riuscita a superare il modesto Ravenna per 3-0 grazie alle reti di Zanni, Peretti e Søndergaard, tutte nel primo tempo.

Vincono anche le due inseguitrici leggermente più attardate in testa. Il Cesena passeggia sul Tavagnacco 6-0, mandando a segno tutte marcatrici diverse (soprattutto Jansen, a segno in rovesciata), e il Parma passa l’esame San Marino, segnando le uniche due reti della partita nel primo tempo con Kongouli e Distefano.

Lotta promozione

Arriviamo ora alla parte infuocata della classifica, dove ormai ogni match scotta. Sia Lazio sia Ternana sono state brave a proseguire nel loro rullino di marcia. Le Biancocelesti hanno dominato il Derby con la Res, Le Rossoverdi hanno regolato l’Arezzo.

Al Mirko Fersini la Lazio ha giocato il solito match di grande qualità con una Res che ha resistito per una parte di primo tempo, per poi crollare con l’ingenuità di Clemente, cha ha atterrato in area Visentin per il rigore trasformato da Moraca. Da lì ha legittimato, trovando prima il raddoppio con Visentin, e poi il 3-0 all’inizio della ripresa con Eriksen, sempre dal dischetto.

A nulla è servito il terzo rigore fischiato della partita, che Giulia Verrino ha messo in rete. Lazio che, dunque, continua la sua marcia salendo a quota 53, ma restando sempre dietro alla Ternana per la differenza reti, con le ragazze di Fabio Melillo che hanno battuto 3-0 l’Arezzo grazie alle reti di Pirone, Vigliucci e al pallonetto morbidissimo di Porcarelli.