ZERO A ZERO

Da una parte il Napoli fresco campione d’Italia, dall’altra la Fiorentina, che si avvicina alla semifinale di Conference League e vuole prendere le distanze da Monza e Torino, che l’hanno agganciata all’ottavo posto. Il match del “Maradona” parte con la squadra di Italiano decisamente più aggressiva e che, con un Jovic in grande spolvero, va due volte vicino al vantaggio. La prima frazione di gioco appare, tuttavia, bloccata sullo 0-0, e con un infortunio, quello di Lozano, uscito in lacrime per un problema alla caviglia, che rovina un po’ il clima di festa dei partenopei.

Il secondo tempo si apre con un’inerzia diversa, e vede subito una possibile svolta. Al 47′ Amrabat stende Lobotka in area, con l’arbitro che indica il dischetto. Ad incaricarsi della battuta è Osimhen, che si fa parare, tuttavia, il calcio di rigore, ipnotizzato da Terraciano. La partita sembra non volersi sbloccare, quando al 73′ arriva una nuova opportunità, per i partenopei, per passare in vantaggio. Kvaratskhelia viene colpito in area in un contrasto con Nico Gonzalez, causando un secondo calcio di rigore. Dal dischetto va nuovamente Osimhen, che questa volta spiazza Terraciano portando avanti il Napoli. Da qui in avanti la squadra di Spalletti amministra il risultando, con la Fiorentina tenta una reazione nel finale, non riuscendo, tuttavia, a impensierire Meret. Finisce così 1-0 per la squadra di Spalletti, che può godersi gli applausi meritati del popolo partenopeo.