ZERO A ZERO

Continua ad impressionare addetti ai lavori e tifosi il grande lavoro svolto da Vincenzo Italiano. Il tecnico siciliano, approdato nell’estate 2021 alla Fiorentina, è riuscito a dare una grande fisionomia alla compagine toscana, riuscendo ad imporre con successo i suoi concetti di stampo “zemaniano”. Dopo un inizio un po’ a rilento nella prima fase di questa stagione di Serie A, i gigliati hanno saputo rimboccarsi le maniche e mettersi all’inseguimento delle posizioni di vertice, strappando importanti successi contro avversari di alto blasone. Oltre a questo, la Viola è pienamente in corsa per altri due importantissimi obbiettivi: la Coppa Italia e, soprattutto, la Conference League. Nel primo caso, i fiorentini attendono il ritorno casalingo contro la Cremonese dopo sbancato lo stadio Zini per 0-2; dall’altro lato, le semifinali della terza competizione UEFA per club è a pochissimi centimetri.

Conference League, la Fiorentina sogna in grande

Nella serata del 20 aprile, la Fiorentina saprà con certezza quale destino la attenderà in Conference League. In questo senso, i Viola sono attesi dal ritorno dei quarti di finale contro i polacchi del Lech Poznan, battuti all’andata in casa per 1-4. Il rotondo risultato, frutto delle reti di Arthur Cabral, Nico Gonzalez, Giacomo Bonaventura e Jonathan Ikonè, fanno presagire come la qualificazione sia ormai da considerarsi una formalità. Nel calcio, comunque, non si sa mai. Quindi guai a sottovalutare gli ospiti. Basterà una partita in gestione per permettere ai gigliati di agguantare il penultimo atto del torneo. In caso di qualificazione, i toscani affronteranno una tra Nizza e Basilea. In quel caso, qualsiasi avversario risulterebbe sfavorito contro i fiorentini, i quali devono avere come obbiettivo la conquista del trofeo.