ZERO A ZERO

Gaia Milan, centrocampista esterna classe 2002 del Cesena (attualmente terzo in classifica in Serie B) ci ha raggiunto ai nostri microfoni. L’intervista si è articolata tra passato, presente e futuro della calciatrice.

Gli inizi di carriera

Buongiorno Gaia! Partiamo dagli inizi della tua carriera. Come ti sei appassionata al calcio? Come hai scelto il tuo ruolo?

“La mia passione per il calcio mi è stata trasmessa dalla mia famiglia che è molto appassionata a questo sport e poi ho seguito le orme di mio fratello.
Il mio ruolo all’inizio non era questo giocavo terzino fino a qualche anno fa, poi mi hanno spostato esterno alto e mi sono adattata fino a farlo diventare il mio ruolo principale”.

Hai iniziato nel Monfalcone. Che ricordi hai di quell’esperienza?

“Monfalcone è casa mia, ci ho giocato per tanti anni e i ricordi sono tutti molto belli, avevo una bella squadra e tutt’ora ho dei bei rapporti con i miei ex compagni”.

Gaia Milan e l’esperienza al Tavagnacco

Poi il Tavagnacco. Qual è il ricordo più bello in Friuli? Cosa ha significato per te esordire in Serie A?

“È difficile dire un solo ricordo bello del Friuli. Tavagnacco mi ha lasciato tanto sia sotto l’aspetto umano che di esperienze. Ci sono cresciuta e di bei momenti ce ne sono stati tanti, ma il più bello credo proprio sia stato l’esordio in serie A. È stata un emozione grande scalare piano piano tutte le giovanili per poi arrivare alla prima squadra e trovare subito spazio e giocare a 16 anni contro squadra come Milan, Juve e Fiorentina”.

Il trasferimento a Malta e l’esordio in Champions League

Come mai hai scelto Malta? Che differenza c’è tra il campionato maltese e quello italiano?

“La scelta di andare a Malta e stato un salto nel vuoto ma alla fine si è rivelata una grande esperienza soprattutto di vita al di fuori del campo. Sotto l’aspetto calcistico c’è un bel po’ di differenza”.

Com’è stato esordire in Champions League, seppur nei preliminari?

“È stata sicuramente una grande emozione, è uno dei ricordi più belli che mi porterò dietro dall’esperienza a Malta”.

L’avventura in Romagna

Infine eccoti al Cesena, con cui sei a quota 6 gol. Che ambiente si vive in Romagna?

“In Romagna si sta bene, quest’anno sono stata fortunata a trovarmi in una squadra con molta sintonia, ci troviamo bene al di fuori del campo e questo sicuramente ci sta aiutando ad andare cosi bene all’interno del campo”.

Gaia Milan, la MapaSportsAgency, e gli obiettivi futuri

La tua agenzia è la MapaSportsAgency. Come mai hai scelto loro?

“Ho scelto Mapasportsagency qualche anno fa, mi aveva fatto una buona impressione”.

Chiudiamo con una domanda su di te. Com’è Gaia Milan fuori dal campo? Quali gli hobby? Quali invece gli obiettivi futuri?

“Fuori dal campo sono una ragazza a cui piace fare tante cose come studiare, andare in palestra imparare cose nuove.
Per ora gli obbiettivi sono finire al meglio questa stagione, e ogni anno migliorarsi sempre di più”.

Si ringraziano la società Cesena FC e Gaia Milan per la disponibilità.