Le vicende extra campo che coinvolgono la Juventus si concluderanno con ogni probabilità con una penalizzazione che ne precluderanno la partecipazione alla prossima Champions League ed anche, forse, ad Europa League e Conference. Una situazione che complica non poco i piani della Vecchia Signora nel programmare la prossima stagione. La mancata partecipazione alle Coppe Europee intacca inevitabilmente il bilancio della società che, affidandosi a Cristiano Giuntoli, ad un passo dalla Juventus, potrebbero decidere di alleggerire il monte ingaggi e puntare su giovani talenti a costi inferiori. Tra i possibili addii potrebbe esserci anche quello di Wojciech Szczesny. Il portierone polacco potrebbe essere tra i sacrificati lasciando il posto a Marco Carnesecchi, obiettivo principale della Juventus in caso di addio dell’attuale numero uno.
Marco Carnesecchi nasce a Rimini il 1° luglio 2000. Portiere con ottimo senso della posizione, reattivo, bravo nelle uscite basse ed alta. Un vero e proprio talento che però il portiere non lo aveva mai fatto. La storia di Carnesecchi tra i pali è, infatti, cominciata in maniera abbastanza fortuita. Un giorno, quando ancora vestiva la maglia del Bellariva, squadra in cui ha mosso i primi passi da calciatore, mancava il portiere e fu proprio il classe 2000, che all’epoca faceva il centrocampista, il prescelto per ricoprire momentaneamente il ruolo di estremo difensore. Fu amore a prima vista. Da quel giorno Carnesecchi non uscì più dai pali.
Ama così tanto il ruolo di portiere che fa addirittura la doccia con i guanti. Si avete capito bene, e ad ammetterlo è stato lui stesso in un intervista a Cronache di Spogliatoio: “Si faccio la doccia insieme a loro. Senza insaponarli, li strofino sulla mia pelle perché grazie all’attrito vengono come nuovi. Sostanzialmente sono io il sapone. Poi, chiaramente, mi lavo anche io. I primi 5 minuti li passo sotto l’acqua calda, poi li lascio asciugare al fresco per non far seccare il lattice. I guanti devi trattarli come se fossero mille euro in contanti. Quando vai a dormire, devi pensare a dove li hai lasciati“.
Domenica 14 maggio, la Cremonese di Carnesecchi affronterà proprio la Juventus. La stessa squadra che potrebbe essere nel futuro dell’estremo difensore grigiorosso. Proprio sull’interesse della Vecchia Signora e sul suo futuro si espresso ai microfoni di Sky Sport: “Essere accostato ai bianconeri è qualcosa che sogni da bambino, io appartengo all’Atalanta e dovrò parlare con loro, ma sono a completa disposizione“. Chissà allora se Carnesecchi seguirà le orme del suo idolo, Gianluigi Buffon, vestendo la stessa maglia che ha reso “Gigi” il numero uno dei numeri uno. Con l’arrivo di Carnesecchi, la Juventus proseguirebbe con la linea verde adottata dal club, abbasserebbe il monte ingaggi e continuerebbe la tradizione dei grandi portiere azzurri in bianconero. Insomma, questo matrimonio s’adda fare, forse.
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