ZERO A ZERO

L’ennesima sconfitta di questo 2023, stavolta nel derby contro l’Inter, rende sempre più profonda la crisi del Milan. Un momento no tanto nel gioco quanto nei risultati, che vedono i rossoneri scivolare pian piano sempre più in basso in classifica. A preoccupare di più, però, è la totale assenza di reazione nella squadra, che appare completamente scollegata rispetto alle direttive di Stefano Pioli, sempre più in confusione e senza uno stralcio di idea su come venire a capo della crisi. Un elemento da non sottovalutare, che sta inducendo la società a fare delle riflessioni importanti, anche in vista dell’immediato futuro.

Milan, dal Torino all’Atalanta: per Pioli fiducia a tempo

Dopo la sfida persa malamente con la Lazio, il dt del Milan Paolo Maldini non aveva esitato a confermare la piena fiducia nei confronti di Stefano Pioli, artefice del miracolo scudetto della passata stagione. Ma da quella sera sono arrivate altre due sconfitte umilianti: una nel punteggio (2-5 contro il Sassuolo), un’altra nel gioco (1-0 contro l’Inter). Un’incapacità acclarata nel reagire alla tempesta che, di fatto, sta togliendo bonus su bonus al tecnico rossonero. Che, ad oggi, ha una fiducia non più illimitata. Infatti, saranno decisive le prossime quattro sfide tra campionato e Champions League per il suo futuro: Torino, Tottenham, Monza e Atalanta. Se non dovesse arrivare la svolta, le cose potrebbero precipitare irrimediabilmente, portando a un clamoroso cambio in panchina.

Le ipotesi per il post-Pioli: Abate traghettatore, Italiano a giugno

Qualora i risultati non dovessero cambiare, rendendo inevitabile l’esonero di Stefano Pioli, la soluzione più logica per il Milan è quella di un traghettatore fino al termine della stagione. In tal senso, il primissimo nome in lista è quello di Ignazio Abate, tecnico della Primavera rossonera. Sempre in qualità di traghettatore, un’ipotesi (più remota) vede anche Walter Mazzarri come candidato a raccogliere l’eventuale eredità dell’allenatore emiliano. Profili, comunque, transitori, in attesa dell’eventuale investimento per la panchina della prossima stagione. E a tal proposito, il nome che più sembra attrarre i dirigenti milanisti è quello del tecnico della Fiorentina Vincenzo Italiano.