FROSINONE-MILAN 2-3: IL DIAVOLO VINCE IN RIMONTA ALLO STIRPE

Il sabato sera di Serie A ha regalato un match ricco di gol al Benito Stirpe di Frosinone. Il Milan è riuscito a conquistare i tre punti in rimonta, dopo l’ennesima rete decisiva di Jovic nei minuti finali. I ciociari, nonostante la sconfitta, hanno offerto una buonissima prestazione, macchiata da qualche svista difensiva di troppo.

Il primo tempo: il vantaggio di Giroud e il decimo gol stagionale di Soulé

Il Frosinone si presenta al match con una formazione rimaneggiata: Gelli e Brescianini adattati a terzini, Harroui a sinistra sulla trequarti insieme a Soulé e Seck a supportare Kaio Jorge. Pioli opta per il classico 4-2-3-1 con i medesimi interpreti delle ultime 4 uscite. Nonostante l’ottimo inizio dei ciociari, a passare in vantaggio è il Milan, con Giroud. Dopo un recupero di Reijnders a centrocampo, l’azione si sviluppa con Loftus-Cheek, che è bravo a servire Leao largo a sinistra. Il portoghese rientra sul destro e offre un cross al bacio al francese, che non sbaglia di testa e realizza lo 0-1. Il Frosinone non si scompone e riesce a costruire due buone occasioni, prima con l’asse Harroui-Brescianini e successivamente con Seck, particolarmente ispirato. Il pareggio non tarda ad arrivare e al 24′, su un cross di Gelli, Leao intercetta con il braccio, concedendo il penalty ai ciociari. Sul dischetto si presenta Soulé che rimette in equilibrio il match, diventando inoltre il primo calciatore nella storia del Frosinone a raggiungere la doppia cifra di reti in Serie A. Prima dell’intervallo, Leao costruisce alcune buone occasioni, tra cui un tiro cross molto pericoloso sul quale Turati è costretto ad intervenire. Buon primo tempo del portoghese, sembrato spesso propositivo e pericoloso.

La seconda frazione: la rete di Mazzitelli e la rimonta rossonera nel finale

Nella ripresa la squadra di Pioli fatica a ritrovare ritmo. Gli uomini di Di Francesco prendono il controllo della partita e costruiscono occasioni, fino alla rete del momentaneo vantaggio di Mazzitelli. Al 65′ Soulé trova con un ottimo filtrante il capitano dei ciociari, che è bravo a tagliare sulla destra e a incrociare, infilando sotto le gambe Maignan. Il gol scuote i rossoneri, che rientrano in partita con un altro spirito. Al 72′ Adli trova con un cross la sponda di testa di Giroud, su cui si avventa in tuffo Gabbia, che trova il suo primo gol in Serie A e rimette in equilibrio il risultato. A 10 minuti dal termine, Pioli inserisce forze fresche nel tentativo di conquistare i tre punti. Tra i subentranti spicca Jovic, che esattamente un minuto dopo il suo ingresso in campo, trova il gol del 2-3. La pressione alta rossonera causa un errore in fase di disimpegno di Lirola. Sul cross di un altro neoentrato, Bennacer, il pallone rimpalla tra Valeri e Romagnoli, favorendo la conclusione di Jovic da pochi passi. Decisivo ancora una volta il serbo nei minuti finali, diventato di fatto l’uomo della provvidenza in casa rossonera. Dopo moltissime interruzioni per falli e perdite di tempo, il match si chiude con la vittoria del Milan, al termine di una gara tutt’altro che semplice contro un avversario estremamente ostico.

I top e i flop di Frosinone-Milan

Nei rossoneri, impossibile non menzionare il migliore in campo: Giroud. Il centravanti francese regala un’ottima prestazione, dopo il brutto match contro il Bologna. Prima segna il gol del momentaneo vantaggio, poi nel secondo tempo confeziona l’assist di testa per il pareggio di Gabbia. Il numero 9 rossonero si conferma giocatore centrale e decisivo per la squadra di Pioli. Ottimo match anche per Leao e Gabbia. Il portoghese nella prima frazione inizialmente serve un assist al bacio per Giroud, e successivamente concede il penalty ai ciociari per un suo fallo di mano. L’ingenuità non influenza però la sua prestazione, ricca di spunti offensivi e giocate di qualità. Al Milan servirà questo Leao per regalarsi un gran finale di stagione. Buona partita anche per il difensore, impreziosita dal gol del pari. Voto altissimo anche per Jovic, decisivo nel finale come già lo era stato a Udine. Male Maignan, beffato sotto le gambe sul gol di Mazzitelli. Nei ciociari il migliore in campo è senza dubbio Soulé. Si fa sottrarre il pallone del vantaggio rossonero, ma reagisce alla grande realizzando il rigore del suo decimo gol in Serie A. Nella ripresa con un efficace filtrante serve Mazzitelli per il momentaneo 2-1. Ottima prestazione anche per il capitano ciociaro, la cui rete è solo la ciliegina su una grande partita. Da menzionare anche Demba Seck, mai così acceso e ispirato. Regala qualche buona giocata e una conclusione che impegna Maignan. Male Romagnoli, sovrastato da Giroud e in confusione sul gol di Jovic. Brutta partita anche per Lirola e Valeri: subentrati per tenere il pari, duettano nel 2-3 rossonero. Il primo perde palla in una zona pericolosissima, il secondo regala, con un rimpallo sfortunato, un assist involontario a Jovic, che ringrazia.

La classifica dopo Frosinone-Milan

I rossoneri conquistano una vittoria importante in trasferta contro un avversario decisamente ostico. Buoni segnali per Pioli dal punto di vista del carattere dei suoi, mai arrendevoli, e delle soluzioni dalla panchina, che hanno di fatto risolto il match. Certamente da migliorare il dato sui gol subiti e l’atteggiamento visto al rientro dall’intervallo. Buone sensazioni anche tra le fila ciociare, nonostante la sconfitta. Di Francesco può decisamente essere soddisfatto della prestazione dei suoi, anche considerata la loro giovane età. Le qualità per raggiungere l’obiettivo salvezza ci sono eccome, ma i gialloblù dovranno essere bravi a mantenere la concentrazione con più costanza e a portare a casa vittorie sporche. Il Milan sale a 49 punti, con un occhio a Inter-Juve questa sera. Il Frosinone resta fermo a 23 punti, a +5 dalla zona retrocessione.