Juventus, il segreto della rimonta: i numeri di una difesa d’acciaio

L’1-0 al Verona ha certificato la settima vittoria consecutiva nelle ultime 8 partite per la Juventus. Che diventano 10 nelle ultime 12 considerando l’Europa League. Vittoria che ha permesso ai bianconeri di iniziare al meglio un mese, quello di aprile, decisamente complesso sia in campo che fuori. Guardando i numeri della risalita della Juventus in classifica, saltano immediatamente all’occhio quelli di una difesa d’acciaio. Contro il Verona infatti è arrivato il 17esimo clean sheet in campionato, dato che conferma come la difesa bianconera sia il segreto dietro la rimonta della squadra di Massimiliano Allegri.

Juventus, parola alla difesa: numeri e artefici di un reparto tra i migliori in Italia

Mentre la società è impegnata sul fronte giudiziario, sul campo la Juventus continua ad inanellare vittorie complice anche un reparto tra i migliori in italia. La difesa. Dopo gli addii di Giorgio Chiellini e quello di Matthijs de Ligt, ceduto al Bayern Monaco, le aspettative relative al buon rendimento del reparto difensivo della Juventus erano piuttosto basse. Eppure i bianconeri, ad oggi sono la terza miglior difesa del campionato con 22 gol subiti, ma soprattutto sono ben 17 le partite su 28 senza subire gol. Numeri importanti che la Juventus, negli 40 anni è riuscita a replicare soltanto un’altra volta. Nella stagione 2017/2018 sempre sotto la guida di Massimiliano Allegri.

Artefici di questi numeri e colonne di una difesa d’acciaio sono: Danilo, riferimento assoluto del nuovo corso bianconero per carisma e qualità e spirito di sacrificio. Bremer che negli ultimi mesi ha alzato il livello delle proprie prestazioni imponendosi anche in area avversaria. Gatti, che come il brasiliano, negli ultimi mesi è cresciuto molto sotto tutti gli aspetti dando risposte positive ad allenatore e squadra. E Alex Sandro che dopo aver attraversato un lungo periodo di smarrimento sembra aver ritrovato lo smalto dei tempi del Porto. Risultati e prestazioni che sono arrivati con il definitivo passaggio all’assetto a 3. Con il quale la Juventus ha blindato la porta di Szczesny ed è riuscita a portarsi a -4 dalla zona Champions League e che sono valse la conferma in rosa di tutti per le prossime stagioni. E chissà che con l’aggiunta di Dean Huijsen non si possano migliorare ancora di più i numeri di una difesa già solidissima. Dopotutto come dice un vecchio detto, gli attacchi fanno vendere i biglietti, le difese vincono i campionati.