NAPOLI-ROMA 2-1: OSIMHEN E SIMEONE FANNO SCAPPARE I PARTENOPEI
El Shaarawy la riapre ma non basta: azzurri a + 13 sull'Inter
Nel “sunday night” della 20ª giornata di Serie A al “Maradona” il Napoli si aggiudica l’intera posta in palio portandosi a 53 punti contro una buona Roma con una cornice di pubblico delle grandi occasioni. I ragazzi di Spalletti hanno ancora una volta dato prova di una maturità eccelsa e di saper vincere contro le “big” (nell’arco del torneo il Napoli ha raccolto 9 punti tra Inter, Atalanta, Milan e Lazio). I giallorossi, d’altro canto, escono a testa alta e restano al sesto posto a sole 3 lunghezze dall’Inter seconda.
I PRIMI 45′ DI GIOCO
Nel primo tempo, dopo un’occasione per parte (al 5′ Kvaratskhelia si accentra e calcia, Rui Patricio in angolo e al 12′ con un intervento non proprio efficace di Kim di testa verso la sua porta nel tentativo di liberare che quasi costava autorete), i padroni di casa trovano il vantaggio con Osimhen (sempre più capocannoniere con 14 centri in Serie A): controllo in area di rigore (prima di petto e poi col ginocchio) e siluro che si spegne alle spalle di Rui Patricio. Lo stesso attaccante nigeriano per un soffio va vicino al raddoppio di testa su invito di Lozano dalla destra nei minuti di recupero e, quasi allo scadere di questi ultimi, Spinazzola impegna Meret con una volèe che finisce in corner. All’intervallo il punteggio è di 1-0 in favore degli azzurri.
LA SECONDA META’ DI GARA
Nella ripresa la Roma cambia Spinazzola con El Shaarawy (scelto forse per un contributo maggiore in fase offensiva rispetto al laterale della Nazionale) e, a seguito di alcune chances per le due compagini (Kvaratskhelia ciabatta da posizione molto favorevole dopo servizio al centro di Lozano al 55′ e, sugli sviluppi di corner, Cristante spizza sul primo palo ma Meret felino smanaccia) è proprio lui a trovare la rete del pari con una zampata tagliando davanti a Lozano e battendo l’estremo difensore ex Udinese. La carta vincente però sarà Simeone (entrato per un ottimo Lozano al 76′). “El Cholito” non si fa attendere: al minuto 86′, su assist di Zielinski, lascia partire un sinistro forte e preciso che si insacca sotto al “sette” (a quota 3 in campionato con questo gol). Da segnalare l’infortunio di Tammy Abraham, uscito anzitempo per noie muscolari (al suo posto Belotti). Finsice così dopo gli ultimi assalti tentati dagli ospiti: Napoli in volata, Roma fermata dopo 2 vittorie di fila