18 MAGGIO 2008, GIOIA INTER: IBRAHIMOVIC METTE LA FIRMA SULLO SCUDETTO
Il 18 maggio 2008 Zlatan Ibrahimovic con una memorabile doppietta consente all'Inter di conquistare lo scudetto sul campo del Parma
La stagione 2007-08 è per i tifosi interisti di tutto il mondo assolutamente speciale perchè è quella che porta al festeggiamento del centenario della società meneghina. La squadra di Roberto Mancini riparte dallo scudetto ottenuto nella stagione precedente col punteggio record di 97 punti, ben 22 di vantaggio sulla Roma di Luciano Spalletti vincitrice della Coppa Italia. Nella prima sfida ufficiale dell’anno i giallorossi infliggono ai nerazzurri la prima delusione stagionale, andando a vincere la Supercoppa Italiana sul terreno dei rivali.
I campioni d’Italia si prendono la rivincita in campionato, andando ad espugnare l’Olimpico con un 4-1 che non ammette repliche. L’Inter, dopo aver dominato il torneo per due terzi, tanto da arrivare addirittura a +11 sui rivali, complice qualche infortunio di troppo accusa una certa flessione, tanto da arrivare all’ultima giornata, in programma il 18 maggio 2008, con un solo punto di vantaggio sui giallorossi, dopo aver dilapidato due match point nei turni precedenti.Inter, Ibrahimovic stende il Parma: 16esimo scudetto per i nerazzurri
All’ultima giornata i nerazzurri sono impegnati in casa del Parma, mentre la Roma va in scena sul campo del Catania, in quelle che si preannunciano come sfide roventi, contro squadre in lotta tra loro per non retrocedere. Nei primi minuti i giallorossi passano in vantaggio con una rete di Vucinic, sorpassando momentaneamente gli uomini di Mancini, che non riusciranno a sbloccare il risultato per tutto il primo tempo.
Poco dopo lo scoccare dell’ora di gioco Zlatan Ibrahimovic, subentrato dalla panchina dopo una lunga assenza, fa partire da fuori area un rasoterra che finisce in rete. A circa 10 minuti dal 90′ lo stesso fuoriclasse svedese mette dentro in rete di sinistro su cross di Maicon chiudendo definitivamente i conti col campionato 2007-08 e liberando i tifosi interisti dall’incubo di un nuovo scudetto sfumato in extremis, 6 anni dopo il famigerato 5 maggio. L’Inter si aggiudica così nell’anno del suo centenario il 16esimo scudetto della sua storia, il terzo consecutivo.